Un viaggio verso il caldo, a bordo di una motoretta precaria. Conteranno tempismo e inventario
Oh, non so perché ma ho sempre amato l’idea dell’estate. Non può non venire in mente Olaf, quel tenero pupazzo di neve di Frozen. Anche a lui si scioglie il cuore dalla gioia al solo pensiero del caldo e di una bella spiaggia baciata dal sole. Summer Catchers, titolo indie disponibile su Nintendo Switch e sviluppato dalla software house Face it, ci butta in un lungo viaggio di una bambina che, a bordo di una motoretta abbastanza precaria costruita in legno, viaggia verso l’estate, con la stessa felicità del personaggio Disney. Perché la neve, il Natale e le luci e tutto il resto sono cose belle assai, ma un inverno perenne deprimerebbe chiunque.
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Summer Catchers: estate, arriviamo!
Il gameplay di Summer Catchers si configura alla perfezione per una console portatile come Nintendo Switch, pronta all’uso per mini sessioni di divertimento. Il videogioco è una lunga corsa a scorrimento orizzontale in cui dovremo affrontare gli ostacoli con i giusti strumenti per arrivare a checkpoint e procedere nella storia, completando anche piccole missioni. In un paesaggio fatato, realizzato con una più che discreta pixel art, il nostro compito è schiacciare i tasti al momento opportuno, per demolire palle di neve o mettere il turbo che ci permetta di oltrepassare salite spaccamuli. Potrebbe anche darsi che possiate superare un primo ostacolo senza troppi danni, ma in Summer Catchers non avrete una seconda chance se pensate di percorrere una liscia autostrada.
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Pazienza, il mare non scappa
I primi attimi di gioco sono fondamentali per prendere dimestichezza con i comandi, o meglio, i simboli delle azioni che possiamo far compiere alla nostra piccola pilota. Purtroppo non avremo molto tempo per orientarci mentre sfrecciamo sulla neve e gli ostacoli compariranno nel giro di pochi attimi. Ecco allora che ci capiterà di confondere il simbolo del salto con quello di un’altra azione: abbiate pazienza, il mare non scappa (come diceva papà quando eravamo piccini). E soprattutto, nessuno vi corre dietro. Il bello di Summer Catchers è che più metri si percorrono senza sfracellarsi al suolo più monete si guadagnano da spendere nel negozio al punto di partenza.
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Il nostro consiglio è dunque quello di fare incetta di oggetti per avere tutto pronto all’occorrenza. In certi momenti potreste scontrarvi con la classica frustrazione del gioco (che sembra) impossibile. Ma vi garantiamo che il divertimento è a ogni curva (anche se si va sempre e solo dritto). Mano a mano che si procede in Summer Catchers potrete anche mettere da parte il vecchio catorcio in legno, sostituendolo con un mezzo decisamente più performante. Insomma, il viaggio è lungo e difficilmente ci si annoia.