La Serie 6 e una versione più economica che rinnoverà la Serie 3. Tutte le novità della Mela per l’autunno, dai quattro iPhone agli AirTags passando per l’iPad Air
Che sia a settembre o che slitti a ottobre, l’evento di Apple di questo strano autunno pandemico riserverà un menu molto ricco agli appassionati della Mela. Non solo per i quattro modelli di iPhone 12 che diversificheranno come mai prima d’ora la famiglia dei dispositivi di Cupertino, che passeranno a cinque modelli principali considerando l’iPhone SE 2020 svelato in primavera. Ma anche per gli altri prodotti che faranno parte del lancio, che secondo il sito giapponese Mac Otakara potrebbe slittare addirittura a fine ottobre, con la disponibilità dei gadget spostata alla prima metà di novembre, comunque in tempo per la stagione natalizia.
Le previsioni sulle consegne
Nonostante le lungaggini, però, Apple si aspetta comunque di poter consegnare una cifra fra i 75 e gli 80 milioni di pezzi di iPhone entro l’anno (fra i nuovi e i vecchi modelli ancora disponibili), almeno stando a un report di Bloomberg. In linea, o perfino sopra, i lanci degli ultimi due anni. D’altronde anche i conti dell’ultimo trimestre – e la capitalizzazione-record in Borsa sopra i 2mila miliardi di dollari – la dicono lunga sul modo in cui il colosso ha attraversato l’emergenza coronavirus e beneficiato ovviamente dell’elevata domanda di rinnovo dei dispositivi, specialmente con la ripresa del segmento dei tablet e dei laptop. Adesso il gruppo sembra dunque convinto che l’accoglienza della nuova generazione di iPhone – esteticamente differente da quella attuale, in qualche modo ricollegata all’epoca dell’iPhone 5 e 5s – non differisca più di tanto dal passato. Nonostante i tracolli delle economie internazionali.
Il menu autunnale
Oltre ai quattro modelli 12 e 12 Pro (con schermi da 5,4, 6,1 e 6,7 pollici, tutti 5G anche se pochi con tecnologia a onde millimetriche) e al nuovo iPad Air da 10,8 pollici con cornici ancora più sottili e più vicino alla famiglia degli iPad Pro dovrebbero però esserci anche due nuovi modelli di Apple Watch. D’altronde è l’indossbabile leader di mercato. Stando agli ultimi dati di Counterpoint Research, nei primi sei mesi dell’anno l’azienda fondata da Steve Jobs e Steve Wozniak ha venduto più della metà degli smartwatch commercializzati in tutto il mondo (51,4%), facendo segnare una crescita annua del 22%. Il più venduto è l’ultimo uscito, l’Apple Watch Series 5, seguito dalla Series 3.
Il mercato degli indossabili
Fra l’altro, il mercato degli indossabili procede alla grande. Sempre nel primo semestre sono stati consegnati 42 milioni di pezzi, proprio nei mercati e nei territori più colpiti dalla pandemia. Per questo anche i nuovi Apple Watch si sdoppieranno (non solo per la dimensione della cassa, al momento da 42 o 44 millimetri): arriverà il Watch Series 6, nuovo top di gamma, ma anche un modello più economico che rimpiazzerà la Series 3.
Gli altri gadget
Sempre nel corso dell’evento autunnale Cupertino svelerà anche una versione più piccola dello speaker HomePod, le chiacchierate cuffie on-ear, una rinnovata Apple TV con processore aggiornato e gli AirTags, i portachiavi smart da agganciare a qualsiasi cosa per localizzarla via Bluetooth, programmato con l’iPhone SE 2020 e rinviato.