La resistenza richiede pazienza: mettetevi all’ascolto
Oggi una dittatura silenzierebbe internet. Ma un tempo erano le radio a far paura al potere. Le trasmissioni clandestine veicolavano i messaggi di protesta e verità contro gli oppressori, diffondendo anche informazioni vitali ai cittadini per salvarsi e sfuggire alle grinfie dei malvagi. Il mondo gaming ha pescato a più non posso da questo immaginario, facendo leva anche su un’epica che non si è mai arrugginita: se amate i ribelli allora una radio accenderà senz’altro la vostra sete di resistenza. Proprio su questo elementare meccanismo si basa Alt-Frequencies, videogioco disponibile anche su Nintendo Switch. Mettetevi comodi nel vostro rifugio e esplorate tutte le frequenze: nascosti tra i programmi approvati da un governo dispotico troverete i segnali che possono accendere la ribellione e rovesciare la dittatura.
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Alt-Frequencies, trasmettiamo alcuni messaggi speciali
Ascoltare, registrare e trasmettere. Non c’è altro nel gameplay di Alt-Frequencies, sviluppato dai francesi di Accidental Queens. Il videogioco è una paziente seduta di ascolto delle frequenze per spedire i giusti messaggi a chi può accendere il fuoco della ribellione. Siamo al lato opposto di Watch Dogs – dove là ci sono azione e sparatorie, qua soltanto solitudine e pazienza – eppure le somiglianze di base non sfuggono. Anche in questo piccolo titolo indie un governo dittatoriale ha incastrato la popolazione e con mezzi decisamente meno tecnologici possiamo fare la differenza.
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Costruito su cinque brevi capitoli, il titolo va senz’altro premiato per l’impostazione di base, mantenuta con coraggio fino alla fine. Non osserveremo nient’altro che la nostra radio. Il bello del titolo è che mantiene i dialoghi in inglese, ma ci offre i sottotitoli in italiano per non dovere sbattere la testa con le frequenze più sporche, dove si fa davvero fatica a comprendere il parlato. Purtroppo la storia non si conclude con altrettante epica.