L’ESA ha raccolto le prime foto scattate durante la missione Exomars in un video di 3 minuti. Nonostante l’incidente Schiaparelli, TGO continua il suo lavoro all’interno dell’orbita marziana.
La missione Exomars, nonostante l’incidente che ha coinvolto la sonda Schiaparelli, continua il suo viaggio all’interno dell’orbita di Marte. Negli ultimi giorni ha trasmesso le prime foto del pianeta Rosso, scattate in alta rivoluzione con la camera stereo del TGO (Trace Gas Orbiter). Sono state collezionate in un video di 3 minuti che l’ESA ha pubblicato un paio di giorni fa.
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Cassis, camera italiana
Le fotografie sono state scattate durante alcuni test programmati per calibrare al meglio la strumentazione a bordo del TGO. E correggere eventuali imperfezioni. Tra questi strumenti c’è anche la Colour And Stereo Surface Imaging System (CASSIS), una tecnologia tutta italiana, realizzata da Leonardo-Finmeccanica, in Veneto. Una camera che ha immortalato alcune specifiche zone di Marte vicine all’Equatore come Hebes Chasma e il cratere Da Vinci. Immagini di alta qualità che si presteranno per la costruzione di modelli 3D.
Intorno a Marte
Secondo le prime analisi fatte dagli scienziati dell’Agenzia Spaziale Europea, TGO sta percorrendo un’orbita ellittica e particolarmente schiacciata. Una traiettoria che le permette di avvicinarsi (e allontanarsi) a Marte ad altissima velocità. Ogni 50 ore circa. Tra circa 12 mesi la sua orbita diventerà più circolare assestandosi a una quota di circa 400 chilometri. Insieme alle immagini stanno confluendo sui sistemi europei anche dati relativi all’atmosfera marziana, elementi fondamentali che TGO sta raccogliendo per farci conoscere meglio il pianeta che, secondo Elon Musk, andremo a conquistare nei prossimi decenni.