Da Prince of Persia: The Lost Crown a Mario vs. Donkey Kong fino ad Alone in the Dark. Il 2024 per il mondo dei videogiochi guarderà parecchio agli anni ’80. Ma non mancheranno le novità. E allora ecco i titoli da non perdere, secondo noi
Difficilmente riusciremo ad avere a breve un altro anno zeppo di capolavori come il 2023 (lo abbiamo passato in rassegna qui, nell’articolo pubblicato negli ultimi giorni di dicembre). Ma anche il 2024 promette di essere una annata carica di titoli tripla A. Purtroppo abbiamo avuto l’ufficializzazione del fatto che per GTA VI occorrerà attendere altri dodici mesi e più, perché l’ultima fatica di Rockstar Games arriverà sulle nostre PlayStation 5 e Xbox Series X|S solo nel 2025. Per l’altro titolo più atteso, vale a dire The Elder Scrolls VI, bisognerà probabilmente aspettare il 2026. Ma in compenso il nuovo anno potrebbe portare in dote novità sul fronte hardware, a iniziare dalle vociferatissime Nintendo Switch 2 e PS5 PRO (nome in codice Project Trinity). Ma, è bene chiarirlo, si tratta solo di rumor.
Videogiochi, cosa non perdere nel 2024
Molto più concrete, invece, le notizie sui videogiochi in arrivo nel corso del 2024: seguono quelli più attesi dalla nostra redazione. E se vi state chiedendo come mai sia rimasto fuori Suicide Squad – Kill the Justice League è presto detto: fin qui non ci ha convinto troppo (speriamo di sbagliarci, s’intende). E poi, naturalmente, si tratta di gusti personali e non di una classifica.
Prince of Persia: The Lost Crown
Il 2024 inizia con un gradito ritorno che è al tempo stesso un curioso reboot. Prince of Persia: The Lost Crown debutterà il 18 gennaio, perciò a giorni troverete la recensione qua su StartupItalia. Messa da parte la saga tridimensionale, è palese l’intento di rifarsi al videogioco creato da Jordan Mechner nel 1989 con un platform 2,5D che mischi salti, evoluzioni e combattimenti. Sarà perfido come l’originale?
Mario vs. Donkey Kong
A proposito di titoli che ci permettono di fare un tuffo negli Anni ’80. Mario vs. Donkey Kong agguanta i due storici rivali dell’epoca coin op e li catapulta in un puzzle game che ha caratteristiche che rimandano al vecchio Lemmings (qualcuno se lo ricorda ancora?). Si tratta di un remake di un videogame per GBA che potrebbe trovare nelle caratteristiche uniche dello Switch una seconda giovinezza. L’uscita è prevista per il 16 febbraio.
Star Wars Outlaws
Se c’è un titolo della line up Ubisoft capace di adombrare Prince of Persia: The Lost Crown quello è senza dubbio Star Wars Outlaws, su cui stanno lavorando anche Davide Soliani e il suo team meneghino, responsabili dell’ottimo Mario + Rabbids: Sparks of Hope. Il videogame promette di essere immenso. Noi non vediamo l’ora di sbrigare losche faccende per Jabba the Hutt e, perché no, magari tradirlo.
Final Fantasy VII Rebirth
Il 2024 sarà un anno di ritorni. Nei primi mesi dell’anno arriveranno Alone in the Dark, Another Code: Recollection, Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy e Tomb Raider 1-3 Remastered Starring Lara Croft. Ma soprattutto Paper Mario Il Portale Millenario. E poi naturalmente c’è Final Fantasy VII Rebirth, secondo capitolo della trilogia di remake di Final Fantasy VII, che non ha certo bisogno di presentazioni visto che l’originale fu artefice del dominio della prima PlayStation sul mercato videoludico. Uscirà su PS5 il prossimo 29 febbraio.
Princess Peach: Showtime!
Non abbiamo prove per affermare che si tratti di un capolavoro (e difficilmente lo sarà, ma speriamo di sbagliarci), tuttavia Princess Peach: Showtime! avrà comunque portata storica se consideriamo che, nel corso della trentennale carriera dell’idraulico baffuto, la principessina Toadstool è scesa in azione solo una manciata di volte e vanta ben pochi titoli in cui è eroina indiscussa. La parità di genere è arrivata anche nel Regno dei Funghi? Arriverà su Switch il 22 marzo.
Test Drive Unlimited Solar Crown
I ragazzi della francese KT Racing non sono noti per avere creato capolavori, ma Test Drive Unlimited Solar Crown potrebbe rappresentare una piacevole sorpresa. La notizia che sia stato posticipato al 2024 del resto lascerebbe intendere che sviluppatori e produttore vogliano fare arrivare sugli scaffali un open world automobilistico completo e godibile che ci porterà a correre lungo tutta l’isola di Hong Kong. Dal materiale divulgato finora, auto e scenari paiono dettagliatissimi. Speriamo sia pure ricco di sfide.
Microsoft Flight Simulator 2024
L’ultimo capitolo ci ha lasciato a bocca aperta per la mole di dettagli. Ora Microsoft Flight Simulator 2024 dovrà ripartire da lì per creare qualcosa di ancora più strabiliante. E non sarà facile. Il non-gioco (è un simulatore serissimo) per PC e Xbox Series X|S chiederà all’utenza di seguire la carriera di un pilota alle prese con una moltitudine di mezzi volanti e missioni, immerso in scenari realistici, fedelmente riprodotti grazie a tecniche innovative.
Little Kitty, Big City
Dal simulatore di aerei più famoso al mondo al simulatore di… gatto. Non sarà Stray ma anche Little Kitty, Big City pare coccoloso e sofficioso come un polpastrello dei nostri a-mici. E dato che su StartupItalia privilegiamo soprattutto le produzioni di startup innovative, tra i 10 videogiochi da non perdere nel 2024 non poteva mancare un titolo indipendente. Nel gioco di Double Dagger Studio occorrerà riportare il povero micino, smarrito in una città che non conosce, a casa propria.
Rise of the Ronin
Cambiamo decisamente genere con Rise of the Ronin, affascinante avventura in sviluppo da ben sette anni presso il Team Ninja che ci porterà a esplorare gli ultimi scampoli del Giappone feudale, in un periodo a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Ci ritroveremo nei panni di un ronin, ovvero di un samurai senza padroni. Espediente, questo, che dovrebbe permettere al protagonista dell’action RPG open world realizzato nel Sol Levante di plasmare liberamente il proprio destino in base alle scelte del giocatore.
Stellar Blade
Noi nei ragazzi di Shift Up Games, lo studio sudcoreano che da più di quattro anni si occupa dello sviluppo del gioco, crediamo ancora, sebbene di Stellar Blade si siano perse le tracce da tanto tempo. Anche conosciuto come “Project Eve”, questo hack and slash a metà tra Nier Automata e Devil May Cry con eroine molto sexy che rimandano a Bayonetta dovrebbe infine uscire nel 2024, rappresentando una delle esclusive più curiose di casa Sony. Ma soprattutto potrebbe essere un titolo capace di dimostrare che anche la Corea del Sud può dire la sua nel campo dei tripla A.