Nuova tappa del tour alla scoperta di startup, spinoff, incubatori e centri di innovazione. Vanno per la maggiore i settori dell’Hi-Tech, del Green e dell’Healthcare. Senigalliesi (HIT): “C’è un rapporto genitore-figlio: aiutiamo le startup a imparare, migliorare, andare verso nuovi orizzonti”
Prosegue il nostro viaggio in Italia con la quinta tappa. Siamo in Trentino Alto Adige, regione autonoma, dove la produzione agricola, la manifattura e l’attenzione alla sostenibilità, anche nel settore automotive, spingono l’innovazione. Meno di due settimane fa, Noi Techpark, il parco tecnologico di Bolzano, ha comunicato l’espansione, che guarda all’innovazione nei settori strategici del strategici del Green, del Food, del Digital & AI e dell’ Automation & Robotics. Non solo, perché a Brunico si sta lavorando alla costruzione del primo Parco Scientifico e Tecnologico a idrogeno che, grazie a un sistema innovativo per lo stoccaggio dell’idrogeno, garantirà un approvvigionamento energetico neutrale per il clima e uno stimolo alla riconversione energetica per l’intero settore automotive locale. Un territorio piccolo ma altamente produttivo che, da circa 10 anni, vede la provincia di Trento classificarsi al primo posto nella classifica diffusa dal Ministero per lo Sviluppo Economico per ‘densità di startup innovative’.
Abbiamo chiesto a Marco Senigalliesi, responsabile dell’area Startup della Fondazione Hub Innovazione Trentino (HIT), di descriverci, più nel dettaglio, in che direzione si sta muovendo l’ecosistema trentino.
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Trentino Alto Adige: i settori dove si guarda all’innovazione
“Tante delle startup che nascono in Trentino sono frutto dell’eccellenza della ricerca scientifica presente sul territorio che vede coinvolti enti come l’Università di Trento, la Fondazione Bruno Kessler e la Fondazione Edmund Mach – spiega il responsabile – Il tasso di mortalità delle startup, qui, è molto basso; proprio per questo molte di loro vengono dai centri di ricerca e, prima di costituirsi come società, devono seguire percorsi di accompagnamento molto sfidanti. A supportarle e ad animare l’ecosistema trentino ci sono soprattutto due agenzie territoriali per l’innovazione e lo sviluppo: Fondazione Hub Innovazione Trentino e Trentino Sviluppo. La Provincia ha investito in un set di aree chiamate “di specializzazione intelligente” che riguardano i settori della sostenibilità, montagna e delle risorse energetiche; dell’ICT e della trasformazione digitale; dell’industria intelligente; della salute, dell’alimentazione e degli stili di vita. I poli tecnologici e di innovazione presenti sul territorio sono dedicati, in particolar modo, alla meccatronica, al cleantech e alla sostenibilità. Negli ultimi anni si è puntato anche sull’healthcare e sull’agrifood, dando una forte spinta alle startup che lavorano in questi due ambiti. Di prossimo avvio sarà anche un nuovo polo dedicato alle Scienze della Vita”.
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Viaggio in Italia: Trentino, territorio piccolo ma attrattivo
“Il territorio trentino è piccolo – prosegue il dottor Senigalliesi – E questo rappresenta un grande vantaggio per la costituzione e la comunicazione tra i vari attori che compartecipano alla vitalità dell’ecosistema delle startup. Il fatto di lavorare in un contesto di piccole dimensioni, infatti, fa sì che la Provincia e gli enti territoriali abbiano la possibilità di monitorare e supportare in maniera continuativa le iniziative imprenditoriali che sul territorio nascono e crescono. Certo, spesso non è facile trattenere i talenti, vista anche la nostra collocazione geografica. Siamo sostanzialmente un centro periferico rispetto alle grandi metropoli. Ma i vantaggi che un giovane startupper può trovare in Trentino per avviare il suo progetto di impresa sono tanti: sgravi fiscali, incentivi, ottima qualità della vita, spazi di insediamento e postazioni co-working, collegamenti e collaborazione con istituti di ricerca di fama mondiale, rapporti con fondazioni bancarie e business angels, ma anche programmi di formazione appositamente pensati per accompagnare l’avvio e la crescita di un progetto di impresa”.
“Viviamo una sorta di rapporto genitore-figlio: fintanto che la creatura è piccola sta qua, impara, migliora, sperimenta, poi, arrivato il momento giusto, amplia i propri orizzonti”.
“L’ecosistema è avanzato e vivace, animato da una community di startupper interessati/e alla ricerca e all’innovazione spesso capaci di lavorare con realtà nazionali ed internazionali importanti – conclude il responsabile di HIT – Ed è proprio la contaminazione, che parte dalla ricerca e finisce nelle corporate, una fonte di arricchimento e di beneficio reciproco per il nostro territorio”.
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Viaggio in Italia | Le startup del Trentino Alto Adige. Naviga la lista [in aggiornamento]
Sulla base del registro delle Imprese della Camera di Commercio e sulle segnalazioni che abbiamo ricevuto in questi ultimi mesi abbiamo stilato la lista delle startup innovative più influenti nell’ecosistema trentino per mappare il nostro Viaggio in Italia. Come nella filosofia della nostra redazione, è un articolo aperto e aspettiamo le vostre segnalazioni: scriveteci nella nostra mail [email protected].
- Aigritec, di Bolzano, sviluppa una nuova generazione di agricoltura di precisione attraverso la robotica avanzata e l’intelligenza artificiale;
- Alia Therapeutix, di Trento, è una startup che opera nel settore delle biotecnologie per lo sviluppo di trattamenti innovativi per malattie genetiche incurabili utilizzando l’editing genomico;
- Alvus, di Bolzano, opera nel settore dell’energia rinnovabile e nella fermentazione anaerobica. Si occupa di biomasse biologicamente degradabili trasformate in un gas a base di metano e anidride carbonica, il così detto biogas, che in seguito viene trasformato in energia elettrica o puro metano;
- Arxax, di Bolzano, supporta le aziende della logistica nella conversione green delle flotte, puntando in particolare sull’idrogeno, e sviluppando soluzioni digitali per la costruzione e la gestione di infrastrutture intelligenti a base di emissioni di carbonio;
- Audaces Europe, di Rovereto (Trento), sviluppa sistemi e attrezzature intelligenti, facili da imparare e utilizzare, che si integrano perfettamente per l’automazione dei processi nell’Industria 4.0;
- Bereva, di Ora (Bolzano), sviluppa, produce e commercializza dispositivi di regolazione dei fluidi per macchine frigorifere compresa la ricerca e la sperimentazione inerente a tali dispositivi
- BioLogik Systems, di Bolzano, grazie alla sua tecnologia brevettata, si inserisce tra i pionieri dei sistemi di recupero del calore dal compostaggio, offrendo una soluzione che permette, attraverso un processo annuo, la produzione costante di calore biologico e di ricavare un fertilizzante organico dai rifiuti di biomassa;
- Blue Tensor, di Trento, sfrutta l’intelligenza artificiale per creare un sistema che permette alle aziende di far crescere il proprio business;
- CarboREM, di Lavis (Trento), progetta e realizza impianti innovativi industriali per il trattamento dei fanghi di depurazione, digestati e rifiuti organici (es. frazione organica dei rifiuti solidi urbani, scarti agro-alimentari);
- Cherrychain, di Trento, è una start-up di ricerca e sviluppo di software in ambito delle nuove tecnologie per il mondo Fintech;
- Covision Lab, di Bressanone, è un laboratorio di ricerca e sviluppo sui temi della Computer Vision basati in Alto Adige. Supportata da 7 multinazionali leader di settore nel mondo tecnologico si occupa di tre aspetti della computer vision: deep learning, 3D sensing, and embedded hardware and software;
- Dolomiti Robotics, di Rovereto (Trento), implementa l’uso della robotica nei settori dell’industria 4.0, del medicale, dell’automotive e della logistica, massimizzando l’efficienza e l’affidabilità nello svolgimento dei propri compiti;
- Enogis, di Trento, fornisce una suite di soluzioni open per un vigneto smart;
- Euleria, di Rovereto (Trento), produce dispositivi medici e soluzioni per analizzare il movimento e rendere più misurabile, accessibile e motivante la riabilitazione e la teleriabilitazione dei pazienti;
- Green Energy Storage, di Trento, produce una nuova generazione di batterie con una tecnologia ibrida idrogeno/liquido, basata su brevetti proprietari;
- Hiweiss, di Bolzano, produce proteine vegetali “pulite” tramite un processo produttivo sostenibile, circolare e tecnologico brevettato
- HPA, di Trento, è una startup innovativa che fornisce soluzioni personalizzate per l’analisi predittiva in ogni settore industriale;
- Immagina Biotechnology, di Trento, fornisce tecnologie abilitanti uniche e intelligenti per abbattere i muri nei profili complessi dei ribosomi e negli studi traslazionali;
- Melixa, di Trento, integra servizi e strumenti che permettono all’apicoltore di avere un monitoraggio completo per il miglioramento delle condizioni di tutta la catena di produzione e per la tutela del suo lavoro;
- NTP, di Appiano (Bolzano), sviluppa, trasforma e costruisce assetti stradali, competizione, piccole serie per campionati monomarca ed auto storiche e ammortizzatori per impiantistica industriale. Progetta, sviluppa e costruisce i prototipi fornendo i materiali direttamente alle catene di montaggio delle più prestigiose case nazionali come: Fiat, Alfa Romeo, Maserati, Ferrari, Lamborghini etc;
- Nunanta Technologies, di Badia (Bolzano), sviluppa app software per smartphone per la facilitazione dell’acquisto di prodotti della grande distribuzione;
- Prebiomics, di Trento, integra tecnologie metagenomiche all’avanguardia e intelligenza artificiale in un test diagnostico per consentire l’analisi del microbioma orale a un altissimo livello di risoluzione, aprendo la strada a nuovi potenziali scenari clinici per il trattamento altamente personalizzato e la prevenzione delle malattie orali;
- Profarms, di Bolzano, è una startup di vertical farming che permette una crescita delle piante indipendente dal luogo e dal tempo, sostenibile e altamente automatizzata in un ambiente interno controllato;
- Sher, di Bolzano, è un marchio innovativo, funzionale e stiloso di abbigliamento da ciclismo e sport, ideato e creato esclusivamente da e per donne;
- Smartpricing, di Trento, crea strumenti di vendita e di strategia tariffaria semplici e intelligenti per piccole e medie imprese;
- Solos è specializzata in coltivazione acquaponica, con un sistema sostenibile e orientato al future che combina la coltivazione di ortaggi e l’allevamento di pesci, generando un sistema chiuso in cui il consumo di acqua è ridotto al minimo; inoltre non vengono utilizzati fertilizzanti chimici di sintesi, pesticidi o antibiotici;
- SpazioDati, di Trento, applicando il machine learning e all’intelligenza artificiale, lavora per raccogliere, abbinare, collegare, analizzare, dare un senso e visualizzare in modo efficace enormi quantità di dati aziendali per fornire servizi di Sales Intelligence, Lead Generation, analisi del portafoglio e altro;
- Sybilla Biotech, di Trento, lavora sui farmaci ad alto impatto innovativo;
- Techvisory, di Trento, è una startup innovativa che produce e commercializza tools digitali che integrano, attraverso servizi (software as a service) o interfacce (api), soluzioni afferenti ai complessi universi dell’intelligenza artificiale e della manutenzione predittiva;
- ThinkIN, di Trento, è specializzata nella fornitura di servizi di location intelligence a partire dal tracciamento di asset e persone indoor;
- Trakti, a Trento, offre una piattaforma unificata e integrata in blockchain per l’automazione di contratti compliant, dinamici e auto eseguibili supportando la fase di onboarding, la negoziazione, la firma digitale e il controllo sulla gestione ed esecuzione del contratto attraverso gli smart legal contract;
- VUI, di Trento, è una piattaforma di intelligenza artificiale conversazionale che consente le interazioni con i clienti automatizzate e naturali offrendo un’esperienza del cliente coerente su dispositivi mobili, social, web e personal assistant;
- Walliance, di Trento, è una piattaforma per gli investimenti immobiliari online che permette di investire in progetti immobiliari senza commissioni e raccogliere nuove risorse finanziarie per lo sviluppo;
- Wonderflow, di Trento, si occupa di analizzare i commenti dei consumatori sui principali siti di e-commerce;
- Xspline, di Bolzano, è un’azienda orientata allo sviluppo software in ambito AI per applicazioni mediche