Alle 23:30 – in Italia – l’appuntamento più atteso di Tesla
Il techtember in corso – la crasi è stata coniata dallo youtuber Marques Brownlee: tech + september – si arricchirà oggi con l’annuncio di importanti novità dal mondo Tesla. Storiche, a detta del CEO Elon Musk che tra poche ore presenterà prima agli azionisti e poi al mondo intero cosa bolle in pentola nella società automobilistica più quotata di tutte. Esperti del settore ricordano che, per quanto atteso, l’appuntamento nasconde insidie: in passato, a grandi annunci era purtroppo seguito un immediato crollo del titolo in Borsa dal momento che le nuove tecnologie risultavano poco concrete agli occhi degli investitori. La diretta streaming del Battery Day in programma oggi, mercoledì 22 settembre, sarà disponibile dalle 23:30 – ora italiana – sul sito ufficiale di Tesla.
Fonte: profilo Twitter Tesla
La batterie da 1,6 milioni di km
Il Battery Day è atteso soprattutto per questa novità. Elon Musk presenterà una batteria in grado di reggere fino a un milione di miglia, ovvero 1,6 milioni di chilometri. Per le elettriche di Tesla sarebbe un miglioramento netto a confronto delle 300mila miglia di vita delle batterie attuali. Dietro questa operazione non c’è soltanto la volontà di offrire ai clienti prestazioni migliori e una vita del veicolo più longeva: la casa automobilistica che ha sposato l’elettrico fin da subito punta alle super batterie per i robotaxi e per i camion elettrici, veicoli che dovranno necessariamente macinare molti più chilometri di un mezzo privato. C’è poi la questione della ricarica: l’operazione, compiuta più e più volte, finisce con il danneggiare la batteria, andando a rosicchiarne l’autonomia complessiva.
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Battery Day: la super ricarica
Come ha scritto Elon Musk sul proprio profilo Twitter quel che il mondo vedrà nelle prossime ore non entrerà in produzione almeno fino al 2022. Un’altra novità di cui si parla alla vigilia del Battery Day riguarda la super ricarica: è noto quanto sulle tempistiche non ci sia ancora partita tra le elettriche e le auto che camminano grazie ai pit stop alle stazioni di rifornimento. Detto questo, i possibili aggiornamenti potrebbe meglio posizionare Tesla agli occhi dei consumatori.
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Important note about Tesla Battery Day unveil tomorrow. This affects long-term production, especially Semi, Cybertruck & Roadster, but what we announce will not reach serious high-volume production until 2022.
— Elon Musk (@elonmusk) September 21, 2020
Il business delle miniere
Elon Musk ha già comunicato che è intenzionato a chiudere contratti a lunga scadenza con qualsiasi azienda in grado di fornirgli quantità sufficienti di nichel per i propri obiettivi dentro Tesla. Ad oggi le batterie della casa automobilistica sono composte da questo elemento e da cobalto e alluminio. Ma è sul primo che si dovrebbe giocare il grosso degli affari, con un ruolo più attivo da parte dell’azienda nella catena di distribuzione. Dopo lo spazio, gli occhi di Musk punteranno alle miniere?