Dopo ChatGPT, il team americano è a lavoro su un innovativo linguaggio open source secondo quanto riferito da The Information
OpenAI si sta preparando a rilasciare al pubblico un nuovo modello di linguaggio open source, secondo quanto comunicato dal media The Information. Dopo ChatGPT, la società guidata da Sam Altman sarebbe pronta a lanciare il nuovo sistema IA che, secondo quanto si apprende del media americano, non pare essere, però, competitivo con GPT.
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Una nuova IA per OpenAI
Se l’IA generativa è vista dagli investitori della Silicon Valley come la prossima grande area di crescita per le aziende tecnologiche, a gennaio è stata la stessa Microsoft ad annunciare un investimento multimiliardario in OpenAI, ponendo le basi per una maggiore concorrenza con la rivale Google di Alphabet Inc. Sul nuovo modello di IA, per il momento, si sa che si tratterebbe di un LLM (Large Language Model) dalle caratteristiche ancora non rese note nel dettaglio, comunque ritenuto in grado di offrire prestazioni e accuratezza almeno inizialmente non paragonabili a quelle di GPT-4, alla base – tra le altre cose – del nuovo Bing di Microsoft. La novità arriva, probabilmente, in risposta a quanto svelato a fine febbraio da Meta, con la presentazione di LLaMA (Large Language Model Meta AI) un modello di linguaggio di grandi dimensioni open source sulla base del quale gli accademici e gli sviluppatori esterni a Meta possono dar vita a servizi concorrenti dello stesso ChatGPT. Per il momento non si ha notizia sulla tempistica su un futuro rilascio del nuovo modello.