In Italia abbiamo uno scarso utilizzo di tutti gli strumenti alternativi al contante: le carte di pagamento per esempio hanno una buona diffusione ma il loro utilizzo è davvero limitato se confrontato al contesto internazionale. Esistono tuttavia prodotti innovativi che sicuramente contribuiscono a ridurre l’uso di monete e banconote.
NFC
Dopo circa una settimana dal lancio del Vodafone Wallet (ne abbiamo parlato qui), arriva Telecom Italia ad annunciare il suo servizio di pagamenti tramite lo smartphone sfruttando la tecnologia Nfc. Il servizio è stato lanciato in collaborazione con le principali banche e CartaSi e contiene anche la prima versione della Tim SmartPay,. la carta prepagata… Read more »
Dopo l’annuncio di Vodafone (ne abbiamo parlato qui), arriva quello di Telecom Italia. L’operatore partirà in estate con il suo Tim Wallet che permetterà ai possessori di smartphone Nfc e Sim Telecom abilitata di pagare strisciando il dispositivo sul Pos.
Nella corsa all’oro dei pagamenti con lo smartphone, gli operatori telefonici minacciati dal lancio non lontano di soluzioni cloud o con Micro SD che consentirebbero di “farli fuori” dalla spartizione di quella torta che si prospetta significativa, hanno deciso di non stare a guardare.
Samsung la sua mossa verso il futuro dei pagamenti l’ha fatta con il Galaxy S5, che permette di perfezionare le transazioni su Paypal con il riconoscimento dell’impronta digitale (ne avevamo parlato qui). Apple, intanto, sta ancora decidendo se sposare o meno lo standard Nfc.
Colpo di scena: le startup di mobile Pos hanno deciso di abbracciare l’NFC. Al momento i loro dispositivi permettono agli esercenti di accettare i pagamenti con carte di credito e bancomat sfruttando lo smartphone, a cui si collegano via Bluetooth.
Le premesse ci sono tutte. Le statistiche dicono che globalmente gli utenti che pagheranno quotidianamente con il proprio telefono cellulare supererà il milione; il numero di dispositivi in circolazione raddoppierà e il valore delle transazioni tramite questi raggiungerà il trilione di dollari. Questo vuole dire che il cellulare potrà esserci utile, ancor più di quanto avviene… Read more »