Per la manovra 2025 Palazzo Chigi mantiene inalterata l’agevolazione soltanto per i lavori sulle prime case
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Il governo ha inoltre stabilito che i soldi dell’assegno unico saranno esclusi dal computo dell’ISEE
I soldi potranno essere accreditati sul conto corrente, su carta prepagata o attraverso buoni
L’agevolazione vuole aiutare i genitori italiani a coprire le spese relative alla retta dell’istituto, sia pubblico che privato, e si estende anche alle forme di supporto domiciliare per i bambini affetti da gravi patologie croniche
Tanti i lavori per cui si può fare richiesta. Tra questi c’è l’installazione di ascensori e scale di sicurezza ma anche interventi per il risparmio energetico e di bonifica dall’amianto così come opere per evitare infortuni domestici e per l’eliminazione delle barriere architettoniche
Prevista dal decreto legge n. 73/2021, il famoso decreto “Sostegni bis”, l’agevolazione ha lo scopo di favorire l’autonomia abitativa e riguarda gli atti stipulati tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2023
Un’indennità che interesserà le tredicesime a fine anno. Ecco quali saranno i lavoratori che lo otterranno
Saranno assegnati complessivamente 880 contributi, stabiliti in una graduatoria. Ecco tutti i passaggi per inoltrare la richiesta online
La misura è allo studio del governo. Richiesti 100 milioni di euro
A beneficiare dell’agevolazione saranno massimo 25mila persone secondo le stime. Si dovrà presentare domanda a partire dalla fine dell’anno tramite il portale online dell’Inps