Siamo per la prima volta in Sicilia, in diretta dalla sala dell’Enel Innovation Hub&Lab per parlare di sostenibilità, energie rinnovabili e tecnologia. Ma soprattutto di startup
Ultimo appuntamento del nostro tour 2022 dell’innovazione in giro per l’Italia prima della tappa finale, quella dicembrina, milanese, del 12 e 13 dicembre, in collaborazione con l’Università Bocconi.
Quest’oggi invece siamo per la prima volta a Catania, in Sicilia, in diretta dalla sala dell’Enel Innovation Hub&Lab per parlare di sostenibilità, energie rinnovabili e tecnologia. Ma soprattutto di startup innovative, che restano la dorsale dei nostri SIOS in giro per il Paese.
Sparse per la Sicilia ce ne sono davvero tante, il nostro Rocco Cillo nelle ultime settimane ne ha raccontato solo alcune (SmartIsland, Orygini, Lualtek e Biotersus), ma molte altre saranno le protagoniste dell’evento odierno, tutte sono invece confluite nel nostro paper sull’ecosistema dell’innovazione siciliana, che sarà presentato durante l’evento e scaricabile gratuitamente dal nostro sito (presto avrete tutti i riferimenti).
Il pomeriggio sarà invece dedicato alle opportunità per le startup e le nuove imprese: tavoli di lavoro, best practice e mentorship con il format Bootstrap di StartupItalia per disegnare la via siciliana dell’innovazione. Restate perciò sintonizzati su questa pagina (e non dimenticatevi di aggiornarla) per seguire con noi #SIOS Sicily Edition.
#SIOS Sicily, la diretta
Ore 12:40 – “La Sicilia è una terra che promette moltissimo in termini di innovazione, sostenibilità, giovani: vogliamo essere calamita e megafono per tutti loro”, ha detto Dario Scacchetti, Ceo di StartupItalia, ricordando l’appuntamento del 12 e 13 dicembre, con la tappa finale di SIOS 2022 Winter Edition in collaborazione con l’Università Bocconi.
Ore 12:12 – “Quando abbiamo disegnato il programma siamo partiti tenendo conto che ogni startup è unica dunque dovevamo costruirle attorno un progetto sartoriale”, spiega Paolo Prevedello · Hydrogen Innovation Project Engineer at Enel Green Power. “Molte soluzioni interessanti sono ancora a livello prototipale: perciò abbiamo capito che dovevamo realizzare un programma ad hoc sulle soluzioni a idrogeno verde”, racconta Veronica Malvaldi – Open Innovation in Enel. “Abbiamo voluto affiancare a un supporto tecnico uno legato alla crescita e maturità della startup, coinvolgendo un partner esterno” conclude Flavia Benedetti Valentini, Innovation specialist di Enel.
Ore 12:00 – “Il rapporto col territorio è fondamentale per innovare”. Così Paola Brunetto, Head of Hydrogen Business Unit, Enel Green Power. “L’idrogeno verde è pulito e permetterà di pulire i settori della chimica, dell’acciaio, della ceramica e dei trasporti a lunga percorrenza: aviazione e navi. Attualmente sono comparti responsabili del 30% delle emissioni globali. Oggi per produrre idrogeno verde serve renderlo competitivo: più economico ed efficiente”. Le fa eco Pasquale Salza – Head of Long Duration Storage and Hybrid Systems at Enel Global Power Generation Innovation: “L’innovazione deve far sì che le tecnologie attuali funzionino sempre meglio, dall’altra deve portare in scala commerciale oggetti oggi non esistenti”
Ore 11:30 – Si parla di open innovation tra Enel e startup innovative italiane. “Il nostro settore ha molti competitor. Importante differenziarsi”. Così lo startupper Davide Marano – CEO at M2D Technologies . “I kit che abbiamo sviluppato saranno ordinati da Enel Green Power” a dirlo Alessandro Virtuani – Co-founder Officina del Sole.
Ore 11:00 – Francesco Priolo, rettore dell’Università di Catania, tornando sul palco di #SIOS Sicily Edition: “Gli atenei, essendo il luogo in cui si formano i giovani, devono essere propulsive verso l’innovazione e stringere rapporti sempre più stretti con le aziende. L’Università di Catania ha messo in piedi un progetto da 120 milioni di euro per incentivare un ecosistema dell’innovazione con tecnologie applicate all’ambiente e alla salute.” “In un laboratorio come questo, con macchinari unici al mondo, è possibile testare molte cose in modo flessibile e parallelo per aumentare la certezza del risultato. È un ponte tra chi ricerca e l’applicazione finale”. Così Nicola Rossi Head of Innovation Enel Green Power.
Ore 10:46 – “Nell’ecosistema siciliano c’è ancora molto da fare ma la strada è già tracciata”. A dirlo Chiara Trombetta, Head of Media & Events di StartupItalia, presentando il paper di StartupItalia focalizzato sulla Sicilia. “In 5 anni in Sicilia sono raddoppiate le startup presenti sul territorio. Se nel 2017 erano 359 oggi sono 700 stando ai dati del Registro delle Imprese”.
Ore 10:35 – “L’azione del singolo fa tanto ma è quella collettiva a fare la differenzza”. Così l’influencer Giorgia Pagliuca. “Il nord globale ha causato i cambiamenti climatici, ma è il sud del mondo a pagarne maggiormente le conseguenze”.
Ore 10:24 – “Abbiamo una missione: essere abilitatori, fare progresso con l’energia sostenibile. Aziende, università e startup sono fatte di persone: tutte devono interagire per far succedere qualcosa”. A dirlo dal palco di #SIOS Sicily Edition Salvatore Bernabei Ceo Enel Green Power. “Vogliamo unire le forze per contrastare gli effetti del cambiamento climatico. Non siamo i tutor di nessuno, solo giocare nel nostro ruolo, fare la nostra parte per il bene comune. Senza innovazione saremmo scavalcati, innovazione arma fondamentale per la competizione”.
Ore 10:15 – “Startup fondamentali per l’innovazione. Anche se gli startupper non sono sempre umili come dovrebbero”, racconta Ernesto Ciorra, Direttore Innovability Enel. “Il nostro modello ci aiuta ad accelerare giovani realtà, cruciali per essere competitivi. Se non innoviamo, moriamo”.
“Questo ciclo di SIOS si chiama reloaded: per ripartire bisogna essere innamorati di ciò che si fa”, chiosa Ciorra.
Ore 10:11 – “Nostro polo fucina di ragazze e ragazzi che vogliiono innovare”. A dirlo Fracesco Priolo, rettore dell’Università di Catania. “Il nostro ateneo contribuisce a creare nuove startup: questo è il posto giusto dove fare innovazione”.
Ore 10:10 – “Questa è una tappa speciale perché per la prima volta raccontiamo ciò che avviene nell’ecosistema dell’innovazione siciiliano”. Così Dario Scacchetti, CEO di StartupItalia. “Dopo Cagliari, Firenze e Giffoni siamo felici di continuare a incontrare tantissimi giovani proprio nei luoghi in cui si fa innovazione”.