Tra gli investitori, Ferrari e AZIMUT ELTIF – Venture Capital ALIcrowd III e Selected Investment. Ora la startup di accessori innovativi per lo sport punta ad ampliare il proprio raggio di azione anche in altri settori
«Ora abbiamo i capitali per scalare e conquistare nuovi mercati. Come dicevo un mese fa: questo è solo l’inizio». Ha commentato così Federico Righi, Ceo di OUT OF, la chiusura della fortuita campagna di equity crowdfunding avviata poco più di un mese fa su Mamacrowd. Si tratta della seconda campagna per la startup che, nel giro di una settimana, aveva già incassato 1.7 milioni di euro e che adesso ha quasi raggiunto il tetto massimo di raccolta di 8 milioni previsto dal regolamento italiano. La prima risale al 2020, quando, sempre su Mamacrowd, il team aveva raccolto un milione di euro dopo essere andata in overfunding per quattro volte.
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Cosa fa OUT OF
La startup fondata a Brescia dai tre fratelli Righi: Federico, fisico, Roberto, industrial designer e Laura, graphic designer, vuole innovare il campo dell’ottica sportiva con maschere da sci, occhiali sportivi e lenti fotocromatiche polarizzate. Ma non solo.
«I fondi raccolti accelereranno il percorso per portare la nostra tecnologia in settori ancora da conquistare e dare forma al futuro che sogniamo», ha commentato Federico Righi. Tra coloro che in OUT OF hanno creduto ci sono 580 investitori. A questi si aggiungono gli investimenti del fondo AZIMUT ELTIF – Venture Capital ALIcrowd III, Selected Investment e FFI (Ferrari Family Investments, il family office della famiglia del fondatore della scuderia). L’operazione è stata assistita dagli advisor FNDX, IN3 Ventures e GOP (Gianni&Origoni). «La campagna di OUT OF dimostra come il ricorso al mercato dei capitali privati sia uno strumento che può accompagnare le aziende meritevoli in tutte le fasi di crescita e come la nostra piattaforma sia in grado di riunire tutti i soggetti, privati e istituzionali, interessati a partecipare a progetti innovativi dall’alto contenuto tecnologico, con un team ambizioso e dalla missione ad impatto sociale positivo, come in questo caso» ha commentato Dario Giudici, CEO e co-founder di Mamacrowd.