Si allarga la compagine societaria e aumentano le ambizioni. Il settore è in crescita, e il benessere in azienda diventerà sempre più una priorità
Mindwork, startup impegnata nella fornitura di consulenza psicologica online nell’ambito aziendale, ha annunciato di aver accolto nel proprio capitale una nuova cordata di soci: a loro è stato ceduto il 18% del pacchetto, con l’obiettivo di far unire al team nomi importanti e con una vasta esperienza nel campo degli investimenti e traghettare così l’azienda verso una nuova fase di crescita.
Cosa fa Mindwork
Una risorsa in più per le Risorse Umane: Mindwork è una startup che offre attività di counseling psicologico in remoto per i dipendenti, con sessioni individuali che si svolgono in videocall grazie al team di oltre 100 psicologi e psicoterapeuti che fanno parte del network. In più, Mindwork fornisce anche un aiuto per migliorare il supporto ai dipendenti creando un ambiente di lavoro che tenga in dovuto conto la salute psicologica: in altre parole, fa parte degli strumenti che il management può impiegare per promuovere una cultura aziendale sana.
Un dipendente in salute e sereno, è un dipendente che può essere efficiente e concentrato sui propri obiettivi: in un epoca nella quale l’equilibrio tra vita lavorativa e vita personale tende troppo spesso a favorire la prima a scapito della seconda, riscoprire la via dell’equilibro può essere fondamentale. Inoltre, un ambiente di lavoro sano può costituire anche una qualità attrattiva per nuovi talenti: un’azienda che decida di impegnarsi in tal senso garantirà ai propri dipendenti attuali un clima migliore durante le ore di lavoro e soprattutto maggiore tranquillità nel tempo libero, e potrà anche diventare una delle destinazioni più richieste da chi è in cerca di lavoro.
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Tra i clienti di Mindwork figurano attualmente circa 70 aziende italiane di medio-grandi dimensioni, tra cui Linkem, Invitalia, Cassa Centrale Banca e E.On. Quello del benessere psicologico è un settore in rapido sviluppo, anche grazie a una ritrovata consapevolezza dopo la fase acuta dell’emergenza sanitaria che abbiamo vissuto nel 2020 e nel 2021: dopo lockdown e restrizioni abbiamo compreso meglio quanto curare non soltanto il fisico ma anche la mente sia una priorità per chiunque, e il successo (anche in termini finanziari) di una realtà come Unobravo dimostra sempre più l’attenzione che mercato e consumatori pongono sul tema.
Cosa ha annunciato Mindwork
Sono cinque i nuovi soci entrati nel capitale di Mindwork, tutti identificati come storici investitori in startup ad alto potenziale. Si tratta di Riccardo Martinelli, già CIO di Partners Group; Roberto Marsella; Guido Rivolta, Amministratore Delegato di Wepartner S.p.A. e già amministratore delegato di CDP Equity S.p.A.; Maurizia Villa, Managing Director Italia di Korn Ferry; Cecilia Braggiotti, Senior Vice President of Growth e Head of Healthcare di Afiniti, e in precedenza consulente in McKinsey & Company. Martinelli entrerà anche a far parte del consiglio d’amministrazione, in cui entrano anche Silvia Brusatin, Direttrice Commerciale di Mindwork, e Biancamaria Cavallini, Direttrice Operativa. La quota di maggioranza, fanno sapere dalla società, resta comunque nelle mani di Mario Alessandra, founder e AD di Mindwork.
“Abbiamo deciso di aprire il capitale sociale a investitori di grande esperienza e network, con lo scopo di consolidare la nostra posizione nel mercato italiano del Mental Wellbeing – ha spiegato lo stesso Mario Alessandra – La pandemia è stata un game changer nel contesto dei servizi alla persona e il benessere mentale, su tutti, è passato da essere un nice-to-have a un must-have per la sostenibilità, economica e umana, delle aziende e delle loro persone. Grazie all’apporto di capitale e delle conoscenze dei nuovi soci, siamo certi che riusciremo a raggiungere e a contribuire alla salute psicologica di un numero crescente di persone e aziende”.
“I servizi B2B basati su tecnologie digitali abilitanti stanno sempre più trasformando il modo in cui le imprese operano, semplificando i processi, introducendo maggiore efficienza, o magari risolvendo nuovi bisogni non ancora adeguatamente soddisfatti – ha dichiarato invece il neo-consigliere Riccardo Martinelli – Il benessere psicologico in azienda è certamente uno di questi bisogni, fino ad oggi un po’ trascurato, in particolare in Italia. La piattaforma sviluppata da Mindwork è uno strumento flessibile e user-friendly, ideale per colmare questa lacuna. Spero che, anche grazie a Mindwork, il benessere psicologico sia sempre più considerato un aspetto decisivo per l’attrazione e lo sviluppo del talento in ogni contesto aziendale”.