Importante investimento ottenuto dall’azienda attiva nel ramo dell’agricoltura, grazie alla sua tecnologia in grado di monitorare gli insetti infestanti. Presente anche il più grande fondo di Venture Capital a impatto sociale in Italia
Nonostante il protrarsi dell’emergenza Covid, ci sono realtà che crescono e consolidano la propria posizione nel mercato. È il caso di TrapView, azienda operante nel settore agricolo e specializzata nella tecnologia di previsione e monitoraggio degli insetti infestanti. La società ha infatti ottenuto un round di finanziamento di Series A2 di 3,7 milioni di euro, investiti dalla compagnia olandese Pymwymic, Kubota Innovation Center e Oltre Venture, primo fondo di impact investing italiano.
© Foto TrapView
TrapView, la tecnologia al servizio dell’agricoltura
Nata nel 2007 in Slovenia, TrapView ha predisposto un modello innovativo di massimizzare l’efficacia negli interventi contro gli insetti infestanti nei campi. Grazie all’alto coefficiente tecnologico dell’azienda, lanciata agli inizi come società hi-tech, la startup slovena ha sviluppato con il passare degli anni una vasta mole di informazioni relativa alla diffusione degli insetti infestanti nelle coltivazioni agricole. Oggi, espansa a livello mondiale, TrapView è arrivata a possedere il più grande database a riguardo.
Leggi anche:
5 startup foodtech da tenere d’occhio quest’anno
Attiva in oltre 40 Paesi in Europa, Australia, America del Nord e del Sud, l’azienda conta più di 1.300 clienti, fra cui leader del settore, quali Bonduelle, Pepsico, Syngenta e Adama. La rapida crescita nell’ambito della prevenzione nelle infestazioni relativamente all’agricoltura, ha spinto TrapView a virare completamente verso un focus incentrato sui bisogni dei propri clienti. Questo ha permesso di raddoppiare, anno dopo anno, il flusso delle vendite, fino a ottenere un nuovo rilevante finanziamento in tempo di pandemia.
L’innovazione della proposta della società slovena, sta nella possibilità, da parte dei clienti che scelgono i suoi servizi, di massimizzare l’efficacia dei pesticidi, economizzandone l’uso dove veramente necessario e minimizzando gli sprechi. Ogni anno, infatti, vengono utilizzati 5 milioni di tonnellate di 600 differenti tipi di pesticidi per contrastare i danni provocati dagli insetti infestanti, responsabili della distruzione annua del 14% della produzione agricola mondiale. Tuttavia, soltanto l’1% degli antiparassitari utilizzati risulta efficace, causando uno spreco enorme per le aziende agricole e rendendo gli insetti sempre più resistenti ai pesticidi stessi. E provocando un rilevante danno anche all’ambiente.
Leggi anche:
Piantine in serra nei supermercati: la piccola rivoluzione di Cefla
La sostenibilità del settore agricolo
Diminuire l’uso di pesticidi e impedire la distruzione di una parte consistente del raccolto, sono obiettivi che rispondono all’unisono al bisogno di trovare, per l’agricoltura, soluzioni meno impattanti sull’ambiente. “Riteniamo che TrapView sia una svolta fondamentale nella direzione di un’agricoltura più sostenibile. Fin dal nostro primo investimento nell’azienda il management team ha dedicato tutti i propri sforzi per favorire un’alimentazione più sana d parte delle persone e un maggior rispetto nell’ambiente”, ha commentato Roger Pieterse, Managing Director di Pymwymic.
© Foto TrapView
Dello stesso parere anche Oltre Venture, unico fondo italiano ad aver partecipato al round, che punta ad aprire sempre di più il mercato nazionale all’azienda slovena. “Il nostro ingresso nel capitale sociale di TrapView”, ha dichiarato Lorenzo Allevi, CEO e Co-founder di Oltre Venture, “è un ulteriore esempio di ciò che noi intendiamo per impact investing: sostenere lo sviluppo di soluzioni in grado di rinnovare profondamente il settore in cui operano, generando valore per tutti gli stakeholder”.