Il round di serie F, guidato da Third Point Ventures e Premji Invest con la partecipazione di Accel, Bain Capital Ventures, DFJ Growth, Goldman Sachs, Insight Partners e Next47, porta il valore di Sysdig a 1,19 miliardi di dollari
Sysdig, leader nella metodologia DevOps della sicurezza informatica e fondata dall’italiano Loris Degioanni, ha annunciato in un comunicato stampa un round di finanziamento di serie F da 188 milioni di dollari con una valutazione di 1,19 miliardi di dollari. La startup nata in Silicon Valley entra a far parte del club degli Unicorni.
Questa tornata di round porta l’ammontare totale del finanziamento di Sysdig a quota 394 milioni di dollari dalla sua istituzione. Il finanziamento è stato guidato da Premji Invest & Associates e Third Point Ventures, con la partecipazione di Accel, Bain Capital Ventures, DFJ Growth, Glynn Capital, Goldman Sachs, Insight Partners e Next47.
Sysdig utilizzerà il denaro del round di serie F per investire in “innovazione continua” nei progetti open source che fungono da fondamento della sua piattaforma. Queste innovazioni saranno incentrate su diversi temi strategici, con nuove funzionalità e nuovi avanzamenti.
Numeri impressionanti per Sysdig
Il 2020 è senz’altro l’anno svolta per Sysdig che ha raggiunto numeri impressionanti relativi alla sua crescita. Per la società si tratta del settimo round, che ha portato così la raccolta complessiva di 379,5 milioni di dollari e, con una valutazione complessiva di 1,19 miliardi di dollari.
All’attivo più di 450 clienti aziendali con un fatturato annuo medio ricorrente di oltre 500.000 dollari. Nel frattempo, l’adozione del progetto open source Falco è cresciuta di oltre il 300% nell’ultimo anno, con quasi 24 milioni di download.
Il round appena chiuso consentirà alla scaleup di investire non solo nell’innovazione continua e nella sua piattaforma DevOps; ma di espandere i suoi team di ricerca e sviluppoin alcuni paesi strategici come: Raleigh, Spagna, Italia, Belgrado e San Francisco. Il finanziamento supporterà l’espansione delle vendite e del marketing nei mercati esistenti negli Stati Uniti, Europa, Giappone e Australia, così come l’ingresso in nuovi mercati nella regione Asia-Pacifico.
L’adozione di un approccio open source alla sicurezza dei container
“L’attuale stack di sicurezza basato su una mentalità firewall e promosso dagli incumbent è irrilevante nel cloud. Sysdig adotta un approccio DevOps sicuro, consentendo ai team di spedire le applicazioni cloud più velocemente gestendo il rischio di sicurezza”. Ha dichiarato in occasione del round di finanziamento Enrique Salem, partner di Bain Capital Ventures.
“Il cloud sta trasformando il modo in cui le applicazioni sono sviluppate e protette. Questo livella il campo di gioco per le aziende giovani e innovative desiderose di emergere come leader in questa nuova ed eccitante categoria. Ci aspettiamo che Sysdig non solo abbia un’ipo di successo, ma fornisca forti ritorni a lungo termine al mercato”. Ha commentato Patnam.
“Sysdig ha fatto diversi passi all’inizio che l’hanno differenziata da altre soluzioni, tra cui l’adozione di un approccio open source alla sicurezza dei container e di Kubernetes ben prima di altri competitor. Sysdig ha una base di clienti importante e ha dimostrato la sua capacità di scalare”. Ha dichiarato Suresh Vasudevan, amministratore delegato di Sysdig.
L’Italia nel primo semestre del 2021 ha creato ben due unicorni in Silicon Valley: Kong (a inizio febbraio) e ora Sysdig. Aziende che sono state valutate sopra il miliardo di dollari.