Tra gli istituti di credito prescelti da coloro che chiedono di mettere i propri depositi al riparo ci sono JPMorgan, Citigroup e Bank of America Corp
La grande fuga dopo il fallimento. Un’ondata di clienti di Silicon Valley Bank ha chiesto – e sta chiedendo – di trasferire i propri conti in altre grandi banche statunitensi. Se, infatti, la Federal Deposit Insurance Corporation è intervenuta per proteggere i depositi dei clienti fino a 250.000 dollari, quelli superiori a tale importo – che rappresentavano l’85% dei conti SVB – sono, comunque, a rischio. Vediamo quali sono gli istituti di credito prescelti in queste ore caotiche.
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SVB: dove vanno i clienti
Nonostante le misure di emergenza decise dal governo degli Stati Uniti per contrastare il crollo di altre banche, gran parte degli ex clienti di SVB si è precipitato verso la richiesta di trasferimento del proprio conto in banche più grandi, considerate da questi più solide, oppure hanno scelto di passare ai fondi del mercato monetario.
Tra le banche americane su cui gli ex clienti della Silicon Valley Bank ripongono oggi fiducia ci sono: JPMorgan Chase & Co, che ha visto in queste ultime ore un afflusso di richieste costante, Citigroup Inc (CN) e Bank of America Corp. Un segnale deciso che restituisce anche una foto della percezione della sicurezza di questi istituti di credito da parte degli utenti. Le banche americane adesso stanno cercando di soddisfare le continue richieste di trasferimento con l’adozione di ulteriori misure per accelerare il normale processo di registrazione. Un passaggio non così facile in un “fuggi-fuggi” generale.