Si chiama Laskie e l’imprenditore sudafricano se la sarebbe aggiudicata per decine di milioni di dollari
Twitter ha effettuato la prima acquisizione dell’era Musk. Si tratta di Laskie, startup californiana fondata nel 2021 e specializzata nel campo della ricerca del lavoro online. La cifra dell’operazione si dovrebbe aggirare nell’ordine delle decine di milioni di dollari, stando ad Axios, anche se la somma esatta potrebbe rimanere riservata. Twitter non ha commentato la notizia. Come si legge sulla stampa la scelta di inglobare una startup che non ha molto a che vedere con le tradizionali attività di Twitter, spinge a pensare che questo possa essere uno dei primi tasselli per costruire la super app Twitter.
Quando si parla di super app il riferimento più frequente è a WeChat, di proprietà della Big Tech cinese Tencent, che funziona non soltanto come app di messaggistica, ma anche come piattaforma con cui fare acquisti, prenotare voli e molto altro via smartphone. Elon Musk ha più volte espresso la sua intenzione di trasformare Twitter in qualcosa del genere con il suo progetto X.
Tornando a Laskie, al momento il sito della startup acquisita da Twitter non è più disponibile. Tra i dettagli che fonti anonime hanno riferito c’è anche quello sulla modalità di pagamento scelta dalla società di Elon Musk: parte in equity e parte in cash. In totale l’azienda innovativa ha raccolto 6 milioni di dollari per sviluppare un prodotto rivolto in particolar modo a chi cerca lavoro all’interno del settore tecnologico.
Sono mesi frenetici per Twitter: a novembre 2022 Elon Musk ha acquisito la società per 44 miliardi di dollari, dando il via a più round di licenziamenti che hanno mandato a casa migliaia di persone. L’imprenditore ha motivato questa scelta drastica spiegando che la società era a un passo dalla bancarotta. Tra le ultime novità c’è anche quella riguardante la nuova guida dell’azienda: Musk non sarà più Ceo (ricoprirà il ruolo di Cto), al suo posto arriva Linda Yaccarino (qui trovate il suo profilo).