Adesso la insurtech di mobilità urbana punta ad ampliare il team con il nuovo gettito di capitali guidato da Helvetia
La startup francese di assicurazioni per la mobilità urbana Flitter ha chiuso un nuovo round di finanziamento da 3 milioni e mezzo di euro. La raccolta di capitale, che fa seguito al round pre-seed di gennaio 2022 da 2 milioni e mezzo, è stata guidata da Helvetia attraverso il suo Helvetia Venture Fund e ha visto anche la partecipazione di diversi business angel come Stéphane Treppoz (ex amministratore delegato di Sarenza), Christophe Eberlé (fondatore di Optimind e Frenchfounders), Laurent Ritter (co-fondatore di Voodoo) e Adrien Montfort (co-fondatore di Sorare). Grazie ai fondi ottenuti, l’insurtech ora mira a raddoppiare il suo team.
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I piani della startup
«18 mesi fa siamo partiti da zero per costruire un modello assicurativo più efficiente, adattato alle esigenze di mobilità di oggi – ha dichiarato Jérémy Steinberg, uno dei cofondatori di Flitter – Il nostro obiettivo è sempre stato quello di creare un’azienda redditizia, innovando e tenendo d’occhio i costi. Questo nuovo round e il supporto di esperti assicurativi come Helvetia ci consentiranno di continuare la nostra crescita costante e di raggiungere la redditività entro la fine del 2024». Fondata a Parigi nel 2022 da Hajer Gorgi, Jérémy Steinberg e Arnaud Dumora, Flitter offre coperture auto personalizzate con premi calcolati sulla base dei tragitti percorsi. Recentemente ha lanciato una nuova soluzione che consente a tutti i veicoli dotati di sistemi di comunicazione integrati di connettersi a Flitter e segnalare automaticamente il proprio chilometraggio. La insurtech si occupa di tutta la mobilità urbana: dalle auto alle biciclette elettriche e presto anche le due ruote.
