Si è classificato secondo alla Amazon Campus Challenge il team di Internet of Pesto; terzo MUVART; quarto Futurama e quinto Hair-Lab
Una challenge per sostenere le PMI nel mondo dell’e-commerce: Amazon Campus Challenge, giunta alla sua seconda edizione, guarda ai giovani talenti che all’interno delle Università italiane hanno acquisito elevate competenze in grado di aiutare piccole e medie imprese nel digitale. A vincere, quest’anno, è stato “Dream Team“, un progetto nato all’interno dell’Università di Padova, sviluppato da Sara Marvataj e Leonardo Rossi, a sostegno dell’azienda “L’Angolo del Benessere”. Il team, composto da due giovani bresciani laureati in Filosofia, ha ricevuto un premio in denaro di €10.000.
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La Amazon Campus Challenge
“Alla sua seconda edizione, Amazon Campus Challenge si è confermata un’occasione di crescita sia per gli studenti, che sono potuti entrare a contatto con il mondo imprenditoriale, sia per le piccole e medie imprese italiane, che, grazie alle competenze di studenti e studentesse, hanno acquisito nuovi mezzi per affrontare la sfida della trasformazione digitale – afferma Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es – Le priorità per Amazon sono la formazione e la digitalizzazione delle PMI italiane, soprattutto di questi tempi. Questa seconda edizione della challenge ha visto le candidature di studenti provenienti da 80 Università italiane. Dopo una prima fase di costituzione del business plan, la sfida per questi ragazzi è stata quella di mettere in pratica quanto scritto”.
Sono state più di 70 le PMI che si sono fatte aiutare dai candidati. Cinque i team finalisti. “La challenge è aperta a tutte le facoltà universitarie – afferma Marseglia – Oggi il mondo del lavoro è entrato in una fase di apprendimento continuo, con una tecnologia che si evolve costantemente. Il consiglio che mi sento di dare a questi giovani ragazzi è di non avere paura a sperimentare le proprie idee in un paese ricco di imprenditorialità come l’Italia”. Supportare le PMI attraverso la multicanalità è una delle mission di Amazon nel suo impegno verso le aziende, offrendo strumenti di crescita. Tra questi strumenti ci sono: programmi di accelerazione; servizi gratuiti di training; strumenti di logistica, reporting e marketing per aiutare l’azienda a formare la propria strategia di vendita su Amazon, oltre a dare visibilità all’artigianato e al prodotto Made in Italy. “Abbiamo investito più di 16 miliardi di euro per supportare le PMI che hanno visto nell’online un’opportunità di crescita nonostante la pandemia – afferma Ilaria Zanelotti, head of Marketplace di Amazon per l’Italia – Oggi solo un’azienda su tre vende online e Amazon continua a impegnarsi in questa direzione per colmare il gap esistente”.
I vincitori della Amazon Campus Challenge
In pole position nella Amazon Campus Challenge si è classificato il “Dream Team“. Sara e Leonardo, laureati in Filosofia all’Università di Padova, hanno fornito un prezioso aiuto allo sviluppo del business dell’Angolo del Benessere, un’azienda di Lonato del Garda (Brescia) che da oltre 30 anni si occupa di vendita al dettaglio di materassi, doghe, poltrone relax e cuscini. I due giovani talenti non si sono occupati soltanto della strategia e degli obiettivi di progetto, ma hanno anche seguito la gestione dell’account dell’azienda su Amazon. Per portare a termine con successo questa missione, hanno dovuto comprendere e utilizzare le principali leve di vendita online e confrontarsi con reali sfide imprenditoriali come la definizione dell’offerta e la politica commerciale, oltre a collaborare con la loro azienda in completa autonomia. L’obiettivo principale del Dream Team è stato quello di convincere l’azienda a guardare al mercato online e testare un canale mai esplorato, dimostrandone il potenziale di crescita e raggiungendo ottime performance di vendita, fino a far emergere la qualità del prodotto (un guanciale ortopedico) che è oggi tra le “Amazon Choice”.
Secondo classificato il team Internet of Pesto, genovese, composto da Arianna Attard, Gianluca Bellocchio e Niccolò Perri, che hanno supportato il made in Italy nel campo del food e sviluppato un business plan per l’azienda Fratelli Panizza S.n.c di Panizza Sergio e Roberto e si sono aggiudicati un premio in denaro di 7.000 euro.
Terzi classificati MUVART della LIUC Università Cattaneo con Alessandro De Petra, Eloisa Calcaterra, Marco Azimonti e Nicolò De Candia, a supporto dell’azienda GO,TO S.r.l., che sono stati premiati con un riconoscimento da 5.000 euro per essere stati capaci di portare online l’arte del vetro di Murano definendone le strategie nel dettaglio con pass e strumenti messi a disposizione da Amazon per la vendita all’Estero. Seguono Futurama, a supporto di brand di cosmetica e bellezza, con un team composto da Giorgio Matrone, Sofia Bruno, Daniel Miguel Cirone dell’Università degli Studi di Palermo per Brunò S.r.l.s. (Brunò Academy), e, infine, Hair-Lab, composto da Mirko Comerlati, Nicolò Manetta, Davide Marrazzi, Fabrizio Platania e Veronica Santarelli dell’Università di Roma “Tor Vergata” e Bocconi di Milano, per HC PRODUCTS SRL, che si sono aggiudicati 3mila euro l’uno.