Annunciata la partnership tra le due realtà. Ora i drink in busta si potranno acquistare anche sulla celebre enoteca online
Fa un ulteriore balzo in avanti la strategia di crescita di NIO, la startup italiana del cocktail a domicilio, che ha avviato una collaborazione con Tannico, l’enoteca online di vini italiani più grande del mondo. “È appena iniziata una nuova e importante partnership e i cocktail di NIO sono in vendita anche su Tannico” ha annunciato su LinkedIn Luca Quagliano, CEO e founder di NIO. Acronimo di “Needs Ice Only”: ai cocktail di qualità già pronti in busta, basta aggiungere del ghiaccio e il drink è pronto da bere.
Cocktail in busta per ogni occasione
NIO Cocktails è nata nel 2017 con l’obiettivo di rendere facilmente accessibili cocktail già mixati che possano essere bevuti in ogni luogo e in ogni occasione (anche a casa propria o in un evento aziendale) senza bisogno di andare in un locale e senza spendere cifre eccessive per prepararli. L’idea è quella di portare l’arte di un mixologist esperto e i migliori spirit nelle mani del consumatore finale per ampliare i momenti di consumo dei cocktail. Con NIO basta avere un bicchiere pieno di ghiaccio, agitare la busta, versare il contenuto e ognuno può bersi il suo cocktail preferito.
Prima di lanciarsi in questa avventura, il 40enne Quagliano ha lavorato come manager in grandi aziende come Vodafone, Levi’s e Calzedonia. I suoi soci, tutti tra i 35 e i 45 anni, sono Alessandro Palmarin (Direttore commerciale e co-fondatore), Massimo Palmieri (Direttore marketing) e Patrick Pistolesi (bartender conosciuto a livello internazionale, che crea i cocktail in busta di NIO).
Tannico apre il suo primo Wine Bar
La partnership con Tannico ha l’obiettivo di moltiplicare le vendite attraverso il canale dell’e-commerce. Intanto proseguono le iniziative di NIO nel settore b2b: dagli hotel ai ristoranti, dalle compagnie aeree o navali alle società di eventi e in generale tutte le aziende che vogliono offrire cocktail originali e di alta qualità ai propri ospiti o clienti, superando le classiche difficoltà legate all’allestimento di una postazione bar.
E chissà se i prodotti di NIO saranno presenti anche nel nuovo Wine Bar di Tannico a Milano (l’apertura è prevista entro fine 2018), la prima iniziativa offline per la digital wine platform fondata da Marco Magnocavallo che nel 2017 ha registrato una crescita del 70% del fatturato a quota 11 milioni di euro e ha servito oltre 85mila clienti nel mondo con più di 1 milione di bottiglie vendute.
Oggi Tannico è l’azienda nel food-tech che ha raccolto maggiori investimenti in Italia da parte di diversi soggetti di diverse nazionalità. Lo scorso aprile Magnocavallo ha annunciato un nuovo aumento di capitale da 2,5 milioni di euro, portando così a 8 milioni la raccolta realizzata in cinque anni.