Non li riconoscete tutti? Pazienza, l’importante è correre in pista
Il nome fa subito venire in mente uno dei capolavori videoludici nel mondo delle corse arcade. Stiamo parlando di Mario Kart. Pur senza troppe esplosioni, Nickelodeon Kart Racers 2: Grand Prix resta un titolo da godersi a fondo in compagnia degli amici, soprattutto se tra questi ultimi contate anche i nipotini o sbarbatelli simili abbastanza giovani da sapere distinguere o dare un nome ai piloti di queste folli corse. Gli sviluppatori hanno pescato dallo sterminato mondo di Nickelodeon, scegliendo tra decine di personaggi disponibili nel menu, e – almeno per chi ha appena festeggiato le 30 primavere come chi scrive – non tutti sono propriamente noti. Poco importa: non c’è trama, solo competizione su pista. Questa è la recensione di StartupItalia per PlayStation 4.
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Nickelodeon Kart Racers 2: Grand Prix. Mai comodi
Come spesso accade nei titoli arcade, le corse non sono mai in discesa quando si è primi. Tocca sempre dare un’occhiata nello specchietto ed evitare colpi o altri sgambetti che ogni avversario può infliggervi. Il divertimento di Nickelodeon Kart Racers 2: Grand Prix – titolo sviluppato da Bamtang Games – sta proprio in questa continua ansia da tranello. Sono decine i circuiti disponibili e tutti diversi rispetto al primo capitolo di questa serie videoludica.
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Nel tutorial di avvio di gioco è possibile iniziare a prender dimestichezza con volante e traiettorie. Ogni kart potrà essere personalizzato con vari tipi di motori e specifiche. Lo diciamo da subito: non è un gioco dove la velocità è tutto. Nickelodeon Kart Racers 2: Grand Prix metterà davvero alla prova la vostra pazienza.
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Gran premio slime, la Gara libera, l’Arena, le Gare a tempo e Sfide sono le opzioni che offre Nickelodeon Kart Racers 2: Grand Prix. Forse i primi tornanti non vi immergeranno nel regno della velocità, ma date tempo ai motori di scaldarsi: con i giusti potenziamenti vi sentirete come Beep Beep (l’universo cartoon è diverso, ma è più famigliare a chi scrive).
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