Dai survival horror ai puzzle game. Una lista parziale per divertirsi mentre i pargoli urlano dolcetto-o-scherzetto?
Halloween è arrivato e mentre cercate di capire quale dolce preparare per la notte delle streghe (qui vi diamo qualche consiglio a tema startup), ci preoccupiamo anche del vostro intrattenimento serale. Se siete troppo grandicelli per bussare alla porta e gridare dolcetto-o-scherzetto? forse vi potrebbe ingolosire l’idea di trascorrere la serata con pad in mano (o alla tastiera) pescando tra i videogiochi di paura più in linea con la notte delle streghe. Ecco dunque dieci videogiochi (e relative recensioni) perfetti per godersi Halloween.
Amnesia: The Bunker
Apriamo la lista dei videogiochi per Halloween con il prodotto di Frictional Games. Parliamo di un videogioco horror in prima persona che ha alzato di parecchio l’asticella del genere. In Amnesia: The Bunker non ci sono nemici, ma un temibile nemico. Il mostro, sul quale non anticipiamo nulla, è una creatura decisamente più forte di noi, a proprio agio all’interno di una struttura sotterranea claustrofobica, in cui una fitta rete di corridoi porta a stanze e luoghi dove possiamo raccogliere risorse, studiare una strategia di sopravvivenza e conoscere più a fondo la lore del titolo.
Daymare 1994 Sandcastle
La software house italiana Invader Studios è al suo secondo capitolo della trilogia Daymare. Daymare 1994 Sandcastle è il prequel di Daymare 1998. La protagonista di questo survival horror si chiama Dalila Reyes, membro nell’unità H.A.D.E.S. La incontriamo nei primi istanti di gioco, in cui veniamo informati della missione delicata di estrazione in una sezione dell’Area 51. Una chicca per gli appassionati del paranormale.
Dead Space
Finora abbiamo parlato di horror terrestre, ma le storie di paura possono essere ambientate ance nello spazio. Dead Space è un videogioco che si è guadagnato la sua fetta di gloria a partire dal 2008, quando il capitolo di Visceral Games pubblicato da EA ha raccontato le terribili avventure avvenute a bordo della USG Ishimura, nave spaziale alla quale la squadra capitanata dall’ingegnere Isaac Clarke deve dirigersi.
Ghostbusters Spirits Unleashed Ecto Edition
Non sarebbe Halloween senza i fantasmi e tra i videogiochi da considerare citiamo anche Ghostbusters Spirits Unleashed Ecto Edition. Si torna nella caserma dei pompieri da cui tutto ha avuto inizio nel lontano 1984 e lo faremo ancora una volta in compagnia di Winston che, come sa chi ha visto Ghostbusters Afterlife / Legacy, ha rilevato gli Acchiappafantasmi, e di Ray, impegnato al solito nei suoi folli studi nella sua Occultoteca.
Outbreak: Epidemic
Come ha spiegato il nostro Carlo Terzano, Outbreak: Epidemic entra di diritto nella rassegna di videogiochi da giocare la sera di Halloween. La saga di Outbreak trae le proprie origini dalla volontà di rimettere in scena i survival horror degli anni ’90. I capitoli della startup innovativa Dead Drop Studios non fanno mistero di ispirarsi ai capostipiti del genere, da Alone in the Dark a Resident Evil. Con Outbreak: Epidemic la formula di gioco varia leggermente per ospitare partite multiplayer
Little Nightmare II
Nei panni di Mono, un gracile e minuscolo bambino, ci siamo nascosti nell’erba alta e, rimanendo ben acquattati dietro una parete, abbiamo atteso che il mostro di turno voltasse l’angolo per lasciarci pochi istanti di via libera. L’essenza horror in Little Nightmare II si presenta come stealth minimal: la sola arma a cui fare affidamento è il nostro spirito di sopravvivenza, a cui aggrapparci in ogni istante.
Song of Horror
Il gioco prende il via con la notizia della scomparsa del celebre scrittore Sebastian P. Husher, sparito apparentemente nel nulla assieme alla sua famiglia. Il suo editore, in attesa delle ultime bozze del romanzo, manda alla residenza degli Husher un povero stagista che avremo modo di controllare nei primi minuti di gioco. Non vogliamo dirvi troppo, ma anche il collaboratore non farà ritorno. E questo forse è l’aspetto che più ci ha convinti di Song of Horror: la presenza di più personaggi, tutti a loro modo in lotta, un po’ come accadeva nel vecchio Eternal Darkeness, contro una entità oscura che trascende il tempo, «la Presenza».
Splatter – Zombiecalypse Now
L’invasione degli zombie vi sembrerà scontata a Halloween. Ma se siete proprio in cerca della stupidera e di quella piacevole leggerezza senza l’ansia dei jump scare, Splatter – Zombiecalypse Now è un titolo che sa prendere il gamer con sessioni di gioco mordi e fuggi. Grazie a una grafica dall’alto, stile primi GTA, abbiamo sotto controllo il mondo in rovina. Si tratta dell’opera prima della software house tedesca Dreamworlds Development.
Vlad Circus: Descend Into Madness
Il protagonista di Vlad Circus: Descend Into Madness è Oliver Mills, un tempo clown dello straordinario Vlad Circus, le cui fortune sono crollate sotto il peso di un evento tragico. Nel 1921 un devastante incendio ha inghiottito la struttura, provocando panico e morte. Un colpevole ci sarebbe, ma non vogliamo darvi alcuno spoiler. Un puzzle game in 2D con una pixel art eccellente e una storia davvero angosciante.
Yomawari Lost
Se credete che per mettere assieme un gioco horror sia necessaria una grafica ultrarealistica simile a quella di Resident Evil Village, probabilmente non avete mai giocato alla saga di Yomawari, che conta oggi di tre capitoli: Night Alone, Midnight Shadows (recuperabili su Switch nel pacchetto Yomawari: The Long Night Collection) e Lost in the Dark. Sviluppata da Nippon Ichi Software, Inc., questa serie si caratterizza infatti soprattutto per via della sua grafica dall’alto, come i vecchi JRPG di una volta e, al pari dei titoli d’antan, ripesca sprites e fondali che paiono strizzare l’occhio all’epopea dello SNES.