L’iniziativa è stata lanciata su Twitter dal Getty Museum di Los Angeles
In tempi di pandemia e isolamento, sono davvero tanti gli esempi di resilienza che hanno distinto le aziende e non solo. Ad esempio, anche i musei si sono subito attivati con visite virtuali via stories e apertura degli archivi online per dare un’arma in più contro la noia dell’isolamento in casa. Il Getty Museum di Los Angeles si è spinto forse oltre, lanciando su Twitter un’iniziativa tanto dissacrante, quanto spassosa: ricreare in casa le opere d’arte usando soltanto tre oggetti domestici. Carta igienica, bambole, vestiti: vale tutto.
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Fonte: profilo Twitter Getty Museum
Opere d’arte mai viste
Il lockdown disposto in moltissimi paesi ha costretto milioni di persone ad arrangiarsi in casa. E nella pausa tra il lavoro e una passeggiata sul balcone, le persone stanno escogitando i passatempo più strampalati mai visti finora. L’idea di citare opere d’arte in una maniera così insolita si è diffusa anche su Instagram, dove il profilo @covidclassics è nato proprio per dare libero sfogo alla creatività di 4 coinquilini confinati in quarantena.
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We challenge you to recreate a work of art with objects (and people) in your home.
🥇 Choose your favorite artwork
🥈 Find three things lying around your house⠀
🥉 Recreate the artwork with those itemsAnd share with us. pic.twitter.com/9BNq35HY2V
— Getty (@GettyMuseum) March 25, 2020
Per gli appassionati d’arte potrebbe sembrare una mancanza di rispetto verso i capolavori, ma è anche vero che l’occasione dell’isolamento sta regalando preziosi ritagli di tempo. Forse non è da tutti ricreare il dipinto di Francisco Goya Saturno che divora i suoi figli restando in boxer (vedere per credere), ma il successo di questo moto creativo sta regalando inaspettate opportunità di svago e divertimento.
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© Fonte: Youtube Aldo, Giovanni e Giacomo
Altro che “arte fine a se stessa” come diceva Oscar Wilde. Le opere d’arte che circolano online – sia le originali, sia quelle ricreate come in un Art Attack – sono la dimostrazione che tantissime persone stanno facendo tesoro dei consigli sullo stare a casa, cogliendo l’occasione per farsi una cultura e, perché no?, divertirsi.