Lorenzo, nato con esigenze speciali, quest’anno potrà partecipare alla recita di fine anno utilizzando Scratch, linguaggio di programmazione per bambini. Il papà racconta la sua storia
Lui è Lorenzo, mio figlio. E’ un bambino meraviglioso amato da tutti e coccolato dalla sua sfortunata nascita per le sue esigenze speciali di non vedente tetraplegico. Comprende subito se attorno a sé c’è amore, tensione o pietismo. Insomma come tutte le persone “speciali” nella vita, ha antenne che vanno oltre la fisicità e i sensi.
In un anno di attività frenetica sui CoderDojo e tutte le sue sfumature e strumenti, un giorno racconto di questa mia passione civica alla sua maestra di sostegno M. che subito dice “mi piace Scratch, quanto vorrei fare qualcosa usando questi strumenti innovativi anche nelle ore curriculari”. Detto fatto la sua gentilezza va oltre la forma e un pomeriggio a casa con mia moglie e Lorenzo ipotizziamo un uso “semplice” di Scratch e MakeyMakey per agevolare la pressione dei tasti (che sulla tastiera sono complessi da premere per Lorenzo). Invece usare un frutto, una plastilina Didò o altro può essere anche più stimolante perchè la pressione da una risposta tattile significativa.
Ci lasciamo con quattro nozioni base su Scratch, iscrizione al gruppo Facebook CoderDojo Lecce e Matera e tanti buoni propositi.
Sapete come sono le donne curiose vero? E se poi sono insegnanti? Di quelle che rappresentano già oggi la #buonascuola senza aspettare riforme, strumenti, ore di coding..ma puntando sulla capacità di contaminarsi, aggiornarsi, adeguarsi ai tempi.
Come dico sempre:
“L’innovazione è per tutti, ma non per chiunque”
E poi il 28 aprile alle 23 arriva un’email dall’insegnante di sostegno di mio figlio. Hanno finito il progetto di recita scolastica sull’inclusione con il tema della “Gabbianella e i gatti che le insegnarono a volare”, una storia derivata da quella di Sepùlveda, toccante e bellissima.
La sorpresa è che il progetto è fatto usando Scratch e MakeyMakey
Dopo avere dato quel “la”, la maestre di Lorenzo e tutta la classe IIA della Scuola Primaria IV Circolo S. Castromediano – Lecce hanno registrato le parti della recita dove interviene la Gabbianella-Lorenzo e hanno creato tutti gli sfondi scansionati e messi nel software.
Useranno MakeyMakey per cambiare sfondo e recitare la frase.
Aiutata dalla maestra la Gabbianella-Lorenzo premerà la barra (Pera o Didò rosso) per cambiare scena e la freccia sinistra (Mela o Didò verde) per pronunciare la frase registrata quando è il suo turno. Quando si preme la barra spaziatrice lo sfondo cambia in base ai disegni (scene del libretto che trovate qui). Con la freccia sinistra la Gabbianella pronuncia la propria frase. Con la freccia a destra si torna indietro nel caso di errori.
I tasti sono quindi ottimizzati per l’uso opzionale di MakeyMakey per agevolare l’interazione del bambini con esigenze speciali che può quindi per esempio toccare un frutto o un Didò.
Ecco il link al progetto online
di Piersoft Paolicelli
(Articolo precedentemente pubblicato su Coderschoolitalia)