Un contributo tangibile per combattere il digital divide. Sono migliaia le famiglie che non hanno accesso agli strumenti per far studiare i figli da casa
Secondo le stime dell’ISTAT, il 30 per cento delle famiglie italiane non possiede un PC in casa: ancora più sorprendente, ci sono migliaia di famiglie che non sono nelle condizioni di acquistare un computer per consentire ai figli di accedere agli strumenti della didattica a distanza, unica risorsa attualmente disponibile per continuare un anno scolastico flagellato dall’emergenza Coronavirus. L’iniziativa portata avanti da ACRA e STMicroelectronics ha dunque un doppio merito: mediante la donazione di oltre 100 laptop ad altrettante famiglie del territorio milanese e della Brianza permetterà a molti ragazzi di proseguire a studiare in queste settimane, e mette a disposizione di studenti e insegnanti strumenti che aggiungono temi come la sostenibilità alle lezioni. “Tanti di noi sono genitori e l’idea è nata anche da questo” ha spiegato in una nota Giulia Zivieri, responsabile scuola di ACRA.
Il progetto #NessunoIndietro
Sono tre in totale le iniziative messe in campo. Da un lato c’è la fornitura di PC, distribuiti tra le scuole dell’hinterland che già da anni fanno parte della rete di istituti che collaborano con ACRA, e che dunque hanno potuto contribuire a individuare le famiglie che avevano realmente bisogno di una mano: i laptop sono stati messi a disposizione da STMicroelectronics, che ha anche predisposto un servizio di assistenza sotto forma di guide all’uso delle più comuni piattaforme DaD (didattica a distanza) e help desk, e quindi consegnati alle scuole che hanno potuto smistarli ai loro destinatari finali.
“La pandemia in atto ci mostra come l’informatica sia importante per creare una società inclusiva dove nessuno è ai margini. Internet e l’uso dei PC hanno cambiato le nostre vite dandoci la possibilità di avere a portata di click ogni risposta” spiega Giovanna Bottani, referente in STMicroelectronics Foundation. Per questo, “Forti di una esperienza internazionale nel campo del Digital Unify mettiamo a disposizione dei programmi di continuità didattica strumenti e competenze. Grazie al supporto dei volontari di STMicroelectronics affronteremo una sfida nuova, preparando in tempi record guide all’uso delle piattaforme più usate, istituendo servizi di help desk per gli insegnanti”.
Sono stati distribuiti più di 100 computer portatili a 10 scuole di Milano, Settimo Milanese, Agrate Brianza, Cinisello Balsamo: inoltre altri 60 laptop sono in consegna nelle province di Lecco e Monza Brianza. In parallelo, è stata anche avviata una raccolta su Rete del Dono per ampliare la fornitura ad altre famiglie: tutti i dettagli sono disponibili a questo indirizzo.
Il progetto #AcasaconACRA
Allo stesso tempo, ACRA ha curato alla digitalizzazione di due percorsi didattici che ora sono disponibili sia su piattaforma Padlet per le primarie, che su Weschool e Google Classroom per le secondarie. Si tratta di due per corsi che vertono su temi che da tempo vedono impegnata la ONG milanese: il primo è Orti globali per piccoli locali, una sorta di laboratorio sperimentale per far misurare studenti e famiglie con le pratiche dell’orticultura e che è stato ideato e realizzato nell’ambito del progetto Freedom Up svolto nel Quartiere Libertà di Monza. Il secondo è più strettamente legato alla sostenibilità: con un approccio flipped classroom, quello in cui sono gli studenti a condurre in un certo senso la lezione, i ragazzi possono ragionare sul tema Hungry Planet e sui propri consumi alimentari.
Valentina Rizzi, referente Area Educazione alla Cittadinanza Globale in ACRA: “Il Covid19 ci ha dimostrato l’importanza dell’azione del singolo su tutta la collettività – spiega Valentina Rizzi, referente Area Educazione ACRA – Da più di vent’anni portiamo nelle scuole laboratori per formare cittadini capaci di guidare il cambiamento verso una società più equa e sostenibile. Per continuare a promuovere quest’educazione inclusiva, abbiamo voluto adattare le nostre proposte alle piattaforme di didattica a distanza più utilizzate dai docenti”.
Per offrire anche materiali e contenuti per il tempo libero, in questo periodo prolungato di isolamento in casa, ACRA ha portato online anche altre attività: sul sito di ACRA sono disponibili attività educative e strumenti per le famiglie che consentano di affrontare temi come il cambiamento climatico, le migrazioni, la mediazione culturale e lo spreco alimentare.