C’è chi si occupa di coding, chi di startup, chi si impegna per migliorare il mondo. Ecco i 15 migliori talenti in circolazione al MIT, Massachusetts Institute of Technology
Studenti da urlo quelli del Mit di Boston, talenti incredibili nell’intelligenza artificiale, nella musica, nella programmazione. Business Insider fa la lista dei 15 ragazzi e ragazze più sorprendenti di quella prima università tech del mondo. Ecco chi sono e cosa hanno fatto.
1. Beckett Colson salva l’Oceano con i robot
Studente di Oceanografia inventa un robot che userà per raccogliere rifiuti nell’oceano. Per le sue ricerche ha vinto un premio prestigioso l’ Ocean Engineering Devolopment Award. I soldi della vittoria li ha investiti nell’acquisto di una stampante 3D con la quale spera di continuare a costruire prototipi per trovare soluzioni all’inquinamento dei fondali marini.
2. Connor Duffy genio della Bitcoin
Studi in informatica e biologia molecolare, non ha ancora terminato l’università e sta già negoziando contratti di milioni di dollari con le più importanti startup che operano nella bitcoin. Vincitori dei due più importanti hackathon indetti dal Mit, ha inventato un protocollo per registrare le transazioni per atti di proprietà direttamente sulla blockchain, il motore che fa muovere i bitcoin.
3. Daniel Parker talento del pianoforte
Giovanissimo musicista è già considerato uno dei più grandi talenti del pianoforte. Oltre a numerosi premi al Mit, è arrivato terzo a prestigiose competizioni come la Thousand Islands International Piano Competition. Dopo la laurea si apriranno per lui le porte della Carnegie Mellon University School of Music.
4. Dheevesh Arulmani rivoluziona l’energia
Studente di ingegneria chimica è appassionato di soluzioni hitech nel campo energetico. Ha già sviluppato una batteria a metallo liquido che usando elettrodi liquidi, l’uno sull’altro, riduce i costi delle batterie e ne aumenta la durata. Ha registrato due brevetti e uno è già usato da una startup che si chiama Ambri. Per le sue ricerche ha vinto il Google International Award, premio del valore di 10mila dollari.
5. Guillermo Webster inventa il Vine del futuro
Ha creato Snakt un’app che assomiglia a Vine, celebre app per creare video. Ma la supera con una funzione che permette agli utenti di includere e modificare i video fatti da altri. Ha già registrato tre brevetti per l’idea.
6. Izzy Lloyd prova a rendere il mondo un posto migliore
Dopo la morte tragica due studenti, Izzi si è inventata una campagna, Tell Me About Your Day, dove invoglia i ragazzi e le ragazze a condividere le loro esperienze ed aiutarsi: «Troppo spesso dimentichiamo l’importanza delle persone che ci sono intorno finché una tragedia non ci colpisce» spiega Izzi che ha creato un bracciale da indossare per ricordarsi di chi è intorno a noi. Per realizzare la sua campagna ha raccolto più di 10mila dollari su piattaforme di crowdfunding.
7. Kevin Kwok crea un programma per trasforma testi sulle foto
Si chiama Project Napta ed è un’estensione di Google Chrome per pubblicare testi su foto prese dal web, scaricata da 200mila persone solo nella prima settimana. Kevin Kwok, studi in ingegneria elettronica, è arrivato secondo allo HackMIT, un hackathon di 24 ore che attira studenti da tutto il mondo.
8. Margaret Muo invita le donne ad appassionarsi di hi-tech
Studi in ingegneria elettronica, informatica e biologia, Margaret ha trovato il tempo di creare un’associazione, Society of Women Engineers che avvicina le donne allo studio di materie come scienza, tecnologia, ingegneria e matematica. Ha anche brevettato due soluzioni per migliorare le cure dei pazienti attraverso l’hitech.
9. Nalini Singh fa il primo hackathon delle superiori
Ha lanciato Blueprint, il primo hachathon dedicato agli studenti delle superiori. Studente di ingegneria elettronica, ha ideato l’iniziativa per offrire ai ragazzi e ragazze giovanissimi l’opportunità di imparare il coding, una possibilità che a lei non era stata concessa prima del MIT.
10. Nathan Varady fa parte del team più smart del mondo
Ingegnere meccanico e aspirante chirurgo ortopedico, Varady studia nuove soluzioni per la cura dell’osteoartrosi, una malattia degenerativa delle articolazioni. Oltre a questo è il capitano del team di football del MIT, pieno di menti e ingegneri brillanti, non a caso definito da Fox Sports Live il team più smart del pianeta.
11. Nikhil Buduma è stato scelto dai venture della Silicon Valley
Prima appassionato di medicina, Nikhil cambia strada e si dedica all’informatica. Ed è così bravo a programmare che è stato scelto per partecipare al Greilock X Program, iniziativa di uno dei venture capitalist più prestigiosi della Silicon Valley. Tra i suoi mentor ci sarà Reid Hoffman, cofondatore di LinkedIn.
12. Robert Mahari ha creato un network mondiale per le startup
Giovanissimo ha già lavorato per Boston Consulting Group, Robert è noto per aver creato un network che mette insieme coach, educatori e imprenditori da ogni parte del mondo. La rete ha lo scopo di insegnare a ragazzi e ragazze a fare impresa. Ha coniato una parola, innopreneurship, unione tra le parole imprenditore e innovatore.
13. Sophia Liu studia come combattere il cancro
Biologa lavora al MIT’s Langer Laboratory e al Jensen Lab, due istituti di ricerca dell’università, tra i più prestigiosi al mondo. Le sue ricerche hanno ad oggetto l’immunoterapia, una tecnica che combatte il cancro agendo sul sistema immunitario del malato.
14. William Jack ha aiutato centinaia di giovani imprenditori
Come Robert Mahari anche William ha la passione per l’imprenditoria. Ha fondato il Mit Undergraduate Association’s Innovation Committee, che è diventato un hub che supporta ragazzi che hanno voglia di mettersi in gioco nel mondo imprenditoriale. William è anche venture e lavora per un venture capital, Alsop Louie Partners.
15. Yasyf Mohamedali ha co-fondato due startup
Studenti di informatica Yasif è cofondatore di Foxtrot, un servizio di consegne per aziende e ha costruito il MIT Texbooks un motore di ricerca per libri usati da tantissimi studenti del MIT. Oltre a questa funzione il sito permette agli utenti di prenotare corsi e si integra con Google Calendar e Amazon.