La Sapienza di Roma in pole position in Studi Classici e della Storia Antica, settimo posto del Politecnico di Milano per Ingegneria Meccanica, Luiss è l’Università italiana che cresce di più
L’Italia è la settima nazione per numero di posti in classifica tra i migliori atenei al mondo, con un miglioramento delle performance del 6.8% nel 2023. Se guardiamo all’Unione Europea, è seconda per numero di posti in classifica, dopo i Paesi Bassi. Ed è seconda anche per il numero di piazzamenti tra i top 100 e top 200 al mondo: solo la Germania ne ottiene di più. Un grande risultato che vede La Sapienza di Roma mantenere il suo primato mondiale nelle discipline degli Studi Classici e della Storia Antica, il settimo posto del Politecnico di Milano per Ingegneria Meccanica e l’ottavo per Arte e design, mentre l’Università Luiss cresce del 60% e si posiziona tra le migliori 15 Università a livello mondiale negli Studi Politici ed Internazionali. A livello generale, il nostro sistema accademico migliora il suo posizionamento e si aggiudica sette piazzamenti nelle Top 10: la seconda migliore performance dell’Ue dopo l’Olanda che ne conquista 16. I risultati emergono dall’ultima classifica del QS World University Rankings by Subject.
I migliori atenei italiani
In pole position nelle discipline della Storia classica e Antica si conferma, anche quest’anno, l’Università La Sapienza di Roma, numero uno al mondo, seguita dall’Università Normale di Pisa. Le discipline accademiche con il maggior numero di dipartimenti universitari italiani classificati sono Medicina, Fisica e Astronomia, e Biologia. Dopo La Sapienza, che si piazza in pole position per il maggior numero di posti in classifica, troviamo l’Alma Mater Studiorum di Bologna e dall’ Università di Padova . Il Politecnico di Milano vanta il maggior numero di piazzamenti tra i top 10, 20 e 50 mentre l’ Università di Bologna tra i top 100 e i top 200. Tra le Università con almeno cinque posti in classifica, Luiss Guido Carli è quella che migliora di più, con una crescita del 60%, raggiungendo le prime 50 posizioni al mondo anche per l’area “Business and Management” e per l’Area “Law”, dove si posiziona rispettivamente al 46° posto (2ª in Italia) ed al 47° posto, scalando in un anno oltre 30 posizioni ed è l’unico ateneo italiano presente nelle prime 50 posizioni in ben tre aree disciplinari. Dal suo primo ingresso in classifica nel 2016, la Luiss ha scalato oltre 300 posizioni.
La Bocconi di Milano si piazza al settimo posto nella classifica delle migliori Università al mondo nelle discipline del Business e Management e ottava nel Marketing.
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QS World University Rankings by Subject
La tredicesima edizione del QS World University Rankings by Subject compara le prestazioni di 15.200 programmi universitari individuali frequentati da studenti di oltre 15.700 università in 93 Paesi. In questa serie di classifiche, QS include 56 Università italiane che ottengono 530 piazzamenti (+39 rispetto alla scorsa edizione) nelle 54 discipline accademiche che compongono questa classifica – incluse tre nuove rispetto alla scorsa edizione: Scienza dei Dati, Marketing e Storia dell’Arte – e 96 piazzamenti (+2 rispetto alla scorsa edizione) nelle classifiche delle cinque macro aree di di studio scandagliate (arti e scienze umane, ingegneria e tecnologia, scienze della vita, scienze naturali, e scienze sociali). Il ranking QS si basa su indicatori relativi alla reputazione accademica ed alla reputazione di laureate e laureati valutata dai principali employer.