Anche quest’anno tornano i bonus sociali per luce, gas e acqua con alcuni sconti applicati direttamente in bolletta e rivolti alle famiglie che si trovano in condizioni di disagio economico e fisico. Scopriamo quanto valgono e quali sono i requisiti Isee per ottenerli.
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A quanto ammontano gli sconti?
Gli importi variano a seconda del consumo medio e della composizione del nucleo familiare: hanno una durata di 12 mesi ma per accedervi occorre rispettare determinati requisiti economici e di fornitura. In particolare, i bonus sociali consistono in uno sconto automatico sulle utenze di luce, gas e acqua e per ottenere le agevolazioni occorre rispettare i seguenti requisiti economici:
- L’Isee deve risultare inferiore a 9.530 euro se la famiglia ha un massimo di 3 figli a carico;
- L’Isee deve essere più basso di 20.000 euro per i nuclei con almeno 4 figli a carico;
- In caso di fornitura centralizzata (condominiale) di gas o acqua, quest’ultima dovrà essere attiva, in corso di erogazione e usata all’interno di locali abitativi;
- Per la fornitura dell’acqua è fondamentale che la famiglia risulti intestataria anche di un servizio elettrico attivo e domestico;
- Nel caso di fornitura diretta invece, il contratto deve essere intestato a uno dei componenti del nucleo Isee (altrimenti il bonus non verrà riconosciuto), deve basarsi su una tariffa per uso domestico e dovrà essere attiva o momentaneamente sospesa per morosità.
A quanti bonus si può accedere contemporaneamente?
Ma fino a quanti bonus si possono richiedere? Arera, sul suo sito, specifica che ogni famiglia ha diritto “un bonus per disagio economico per la fornitura elettrica, a uno per la fornitura gas e uno per la fornitura idrica, se sono rispettati i requisiti di ammissibilità”. In altre parole, si può avere accesso a tutti e tre i bonus purché si rientri nei limiti Isee. Inoltre, si può anche richiedere il bonus sociale per disagio fisico se nella stessa casa abita una persona gravemente malata che necessita di dispositivi medici per il supporto vitale.
Per quanto riguarda il bonus elettricità, lo sconto è calcolato dall’Arera in base ai componenti della famiglia e alla condizione economica, è uguale ogni mese e viene applicato direttamente in bolletta. Nel 2024 ad esempio, il bonus valeva circa 142 euro per una famiglia con uno o due componenti, 183 euro per una con tre componenti e 204 euro per quelle con quattro o più componenti.
Il bonus gas invece, varia a seconda della stagione in cui è riconosciuto e perciò cambia ogni tre mesi e, chiaramente, risulterà più alto nel periodo invernale, in cui il consumo è maggiore e viceversa, più basso in estate. Gli importi variano anche in base al numero dei componenti, all’uso del gas (riscaldamento, cottura dei cibi eccetera) e della zona climatica della fornitura.
Infine, il bonus acqua ammonta a 50 litri/abitante/giorno, cioè la quantità ritenuta necessaria per soddisfare i propri bisogni. Per una famiglia di quattro persone, ad esempio, l’agevolazione arriva a 200 litri per giorno. In questo caso, il valore cambia a seconda della zona geografica in cui è localizzata la fornitura. Pertanto per conoscerlo, bisognerà rivolgersi al proprio gestore, controllare le tariffe e calcolare l’importo.