Ecco chi sono i “fantastici 4” che gareggeranno per il podio alle Olimpiadi di informatica: Filippo Baroni, Francesco Milizia, Dario Ostuni e Marco Donadoni
Filippo, Francesco, Dario e Marco frequentano rispettivamente le scuole di Lodi, Brindisi, Rho e Bergamo ma da giorni hanno la testa in Kazakistan dove dal 28 al 30 luglio rappresenteranno l’Italia alle Olimpiadi Internazionali di informatica. Una sfida ad altissimo livello che coinvolge giovani di ottanta Paesi del mondo. I nostri quattro magnifici ci proveranno. A vederli in faccia non hanno il volto del “secchione”, non sembrano nemmeno vantare i loro talenti. Sono giovani che sanno cosa significa l’impegno, la costanza. Hanno dimostrato di avere una marcia in più grazie a mesi di allenamento e alla presenza dei loro insegnanti, fieri di vederli alle Olimpiadi di informatica 2015.
Il team dei “fantastici 4”
Filippo Baroni studia al liceo scientifico “Gandini” e la sua più grande passione è la matematica. Proprio alle Olimpiadi di Matematica ha conquistato una medaglia d’oro. Nel suo tempo libero, si dedica alla disciplina del karate. Nel futuro sogna di diventare un ricercatore e grazie alla borsa di studio messa a disposizione dalla Banca d’Italia, il prossimo luglio potrà finalmente andare in Inghilterra, realizzando così un suo desiderio.
Francesco Milizia viene da Mesagne, in provincia di Brindisi e ha già fatto parlare di sé. Si riconferma nella squadra italiana delle Olimpiadi Internazionali di Informatica, dopo la vittoria della medaglia d’argento nell’edizione 2014. Prima di impegnarsi così assiduamente nella programmazione, la sua passione era suonare la chitarra; ama leggere i romanzi di “Sherlock Holmes e ha il desiderio di poter visitare un giorno l’Australia, che ha mancato per poco alla selezione per le IOI 2013.
Dario Ostuni viene invece da Cesate, in provincia di Milano: suona il pianoforte e ha la passione per i cartoni animati giapponesi; forse anche per questo il suo sogno è di poter fare un viaggio mirato in Giappone. Ascolta prevalentemente musica classica e rock a seconda del suo stato d’animo e immagina in un futuro diventare uno sviluppatore di videogiochi ovvero un vero e proprio game designer.
Marco Donadoni è di Barzana e studia al Liceo Scientifico “Lussana” di Bergamo. Adora mangiare la pizza, ama le serie tv genere poliziesco, ha la passione per i film di fantascienza e avventura. Nel mese di agosto, anziché andare in vacanza, preferisce dedicarsi ai campus estivi collaborando con i laboratori di vacanza natura del comune di Bergamo, organizzando attività di gioco e di educazione ambientale con ragazzini delle scuole elementari e medie. Per ora non ha ancora progetti per il futuro ma sicuramente immagina un percorso nel campo informatico.
Forza italia!
Volti “normali” della nostra Italia, che potrebbero farci conquistare di nuovo il podio più alto. Tra i Paesi della Vecchia Europa, l’Italia vanta il medagliere più ricco: in 14 anni di partecipazione alle competizioni internazionali ha conquistato infatti 37 medaglie: 2 ori, 13 argenti e 22 bronzi. La competizione prevede due giornate di gara, affrontate individualmente da ogni componente della squadra, e richiede la soluzione di problemi complessi ottenuta creando un algoritmo in grado di risolverli tramite un programma informatico in linguaggio Pascal, C o C++.