Il 20 e 21 giugno 2016, il Miur ha organizzato due Summer School di formazione digitale per docenti sui temi del Piano Nazionale Scuola Digitale. Qui il programma
Approfondimento, sperimentazione innovativa, dialogo e confronto con esperti internazionali di innovazione e digitalizzazione. Lunedì 20 e martedì 21 giugno, presso la Sala della Comunicazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in viale Trastevere 76/a, si terrà la prima scuola estiva di formazione sul digitale organizzata dal Miur, “DigitalSummer@Miur”. Si tratta del primo appuntamento delle DigitalSession@Miur, momenti di confronto rivolti ai docenti, organizzati nell’ambito dell’attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale.
Per gli interessati sarà possibile seguire gli incontri in presenza iscrivendosi alla piattaforma appositamente dedicata accessibile mediante il link inviato all’indirizzo e-mail istituzionale della scuola. Complessivamente saranno ammessi alla partecipazione in presenza 60 docenti (scelti secondo il criterio cronologico dell’iscrizione), non più di uno per ogni istituzione scolastica per ciascuno dei due giorni della DigitalSummer@Miur. In alternativa sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming sul sito www.istruzione.it. Il 21 pomeriggio saranno ammessi anche gli studenti. Potranno essere presenti 50 ragazzi fino a esaurimento posti e poi tutti gli altri potranno seguire l’evento in streaming. Anche per gli studenti sarà possibile iscriversi on line sulla piattaforma inviata alle scuole.
Ecco il programma delle giornate:
20 giugno 2016
MODULO 1: Tinkering e making : nuovi standard per l’educazione scientifica a scuola. Ore 10.30
Karen Wilkinson – Mike Petrich e Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “L. Da Vinci” di Milano
Speech di apertura (di Mike Petrich e Karen Wilkinson, Direttori del Tinkering Studio, Exploratorium of San Francisco USA) su cosa è il Tinkering e quali sono le sue potenzialità nel contesto scolastico ed educativo contemporaneo.
Workshop “Light Play” – Giocare con la luce, a cura del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano (Maria Xanthoudaki, Direttore Education & CREI – Patrizia Cerutti, Responsabile Programmi Scuole e Famiglie Education & CREI – Stefano Buratti, Responsabile Tinkering Zone, Education & CREI – Fabio Malmassari e Paola Abate facilitatori Education & CREI).
L’attività propone di esplorare la luce, i colori, l’ombra e il movimento e il loro rapporto, utilizzando una varietà di materiali semplici, sorgenti luminose e motorini. I partecipanti sono invitati attraverso un’attività guidata a sperimentare ombre, fonti di luce, riflessi, traslucenza, trasparenza, acquisendo competenze specifiche e costruendo un loro “vocabolario sulla luce”. A partire da questa prima esperienza, di seguito, realizzano il loro progetto di scatola luminosa, una storia in movimento che alla fine, affiancata a quella di ciascun altro partecipante, compone un’installazione collettiva, in formato videowall, suggestiva ed emozionante.
Questa attività permette di esplorare alcuni fenomeni scientifici e le proprietà fisiche di alcuni materiali, demistifica cosa significa “fare arte” e chi è “autorizzato” a farlo, mettendo tutti nella condizione di esprimersi con un linguaggio artistico, usando materiali semplici con competenza e creatività per creare effetti sconosciuti, suggestivi ed emozionanti.
Gruppi: 30 (ogni gruppo composto da 2 docenti)
MODULO 2: Il design a scuola Francesco Bombardi – Mauro Del Santo. Ore 14.30
Speech di introduzione (di Francesco Bombardi – Architetto e professore di Industrial Design presso la facoltà di ingegneria Unimore , ideatore e direttore di OffiCucina per Food Innovation Program 2015, progettista laboratori «Fare Scuola» per Fondazione Reggio Children nel 2016, progettista della nuova area Design Thinking 2015 di Barilla – e di Mauro Del Santo – Designer e coordinatore FabLab della Palestra dell’innovazione, ambiente ideato dalla Fondazione Mondo Digitale per l’apprendimento della pratica dell’innovazione tecnologica, sociale e civica. Riconoscimento al compasso d’oro, l’autorevole premio mondiale di design).
Workshop: partendo dalle tecniche di rilievo architettonico e disegno delle planimetrie si prosegue con lo studio per la predisposizione di arredi e impianti e si conclude con lo sviluppo di idee originali per la personalizzazione degli ambienti con il coinvolgimento degli studenti. Ai partecipanti, divisi in gruppi, è chiesto di sviluppare una proposta per uno spazio laboratoriale digitale.
Gruppi: 15 (ogni gruppo composto da 4 docenti)
21 giugno 2016
MODULO 1: Creatubbles, strawbees, hueanimation. Paul Greenberg – Mario Morello – Chiara Romano. Ore 10.00
Speech di apertura (di Paul Greenberg – CEO and Co-founder of Creatubbles, Previously GM, JAPAC for iPipeline and GM of Digital Media for the North Asia Region at MTV Networks, Responsible for digital business across the MTV and Nickelodeon brands. He holds a Bachelor and Master of Sciences Degrees from Massachusetts Institute of Technology – MIT)
Workshop (Maria Xanthoudaki, Direttore Education & CREI – Patrizia Cerutti, Responsabile Programmi Scuole e Famiglie Education & CREI – Stefano Buratti, Responsabile Tinkering Zone, Education & CREI – Fabio Malmassari e Paola Abate facilitatori Education & CREI). Paul Greeberg, Mario Morello – Head of partneships and Alliances at Creatubbles which he joined after exiting his robotics startup. A graduate from Bournemouth University – e Chiara Romano – User Success Manager di Creatubbles per l’Italia. Esperta di social media e di digital literacy) L’attività si propone di illustrare come la piattaforma Creatubbles (piattaforma sociale per la creatività) può essere utilizzata per caricare le proprie creazioni ed esplorare come insegnanti e studenti in oltre 50 Paesi interagiscono con Creatubbles e i suoi contenuti.
MODULO 2: Il design a scuola. Francesco Bombardi – Mauro Del Santo. Ore 14.30
Speech di introduzione (di Francesco Bombardi – Architetto e professore di Industrial Design presso la facoltà di ingegneria Unimore, ideatore e direttore di OffiCucina per Food Innovation Program 2015, progettista laboratori «Fare Scuola» per Fondazione Reggio Children nel 2016, progettista della nuova area Design Thinking 2015 di Barilla – e di Mauro Del Santo – Designer e coordinatore FabLab della Palestra dell’innovazione, ambiente ideato dalla Fondazione Mondo Digitale per l’apprendimento della pratica dell’innovazione tecnologica, sociale e civica. Riconoscimento al compasso d’oro, l’autorevole premio mondiale di design).
Workshop: partendo dalle tecniche di rilievo architettonico e disegno delle planimetrie si prosegue con lo studio per la predisposizione di arredi e impianti e si conclude con lo sviluppo di idee originali per la personalizzazione degli ambienti con il coinvolgimento degli studenti. Ai partecipanti, divisi in gruppi, è chiesto di sviluppare una proposta per uno spazio laboratoriale digitale.