Stimola i bambini a programmare, correre e inventare giochi. The Mover Kit ha raccolto 130 mila dollari su Kickstarter
Un gioco per bambini che punta a trasmettere un modo nuovo di fruire i dispositivi hi-tech. Si chiama The Mover Kit e promette di rivoluzionare il modo in cui i piccoli si rapportano alla tecnologia, non più in modo passivo, ma attivo, un po’ come ai vecchi tempi quando si costruivano oggetti in legno, metallo o cartone per divertirsi. L’idea, lanciata da una startup britannica, Technology Will Save Us, è uscita vittoriosa da una campagna su Kickstarter dove ha raccolto poco meno di 130 mila dollari.
Come funziona The Mover Kit
L’oggetto è composto da un microcontrollore, batteria, una microusb e tutta una serie di sensori, accelerometro, magnetometro e LEDs che riproducono i colori dell’arcobaleno. Dopo averlo costruito in poco più di 10 minuti, il Mover Kit può essere trasportato sul polso. Come si gioca? Il bambino collega l’oggetto al computer e decide come fare interagire tra loro i componenti attraverso piccole procedure di programmazione. Dà le istruzioni “es. si colora di rosso se viene mosso per più di due minuti” e creare infinite funzioni, dalle luci per una spada laser, al faro di una macchina della polizia, fino a un timer per il loro spazzolino: «Diventa un modo per esprime loro stessi. Possono attaccarlo sulla bici, sul cane o sullo zaino e in ogni nuovo contesto assumerà un nuovo significato» spiega a The Verge il Ceo Bethany Koby, che può già contare su molti riconoscimenti prestigiosi, e considerata una delle Designer più interessanti per il futuro, che ha al suo attivo una partnership con BBC per produrre dei mini computer da distribuire nelle scuole inglesi.
Il portale online della creatività
Dopo aver realizzato l’idea, Koby l’ha testata su più di 300 bambini. Alla fase dei test ha seguito la campagna su Kickstarter con migliaia di pre-ordini a un prezzo di partenza di 45 sterline, sul mercato costerà il doppio, 83 dollari. A FastCompany, il Ceo sottolinea l’importanza che può rivestire l’oggetto nell’educazione dei bambini: «I dispositivi elettronici oggi in circolazione sono “chiusi”. Non è possibile capirne il funzionamento anche aprendoli. Imparare come questi dispositivi sono fatti, montandoli e facendoli interagire, fa una grossa differenza nell’apprendimento. In più usando il kit capiscono che per risolvere un problema devono mettersi in movimento e fare cose». Per spingere gli utenti a usare The Mover Kit anche quando crescono, Koby si è inventata un portale dove possono condividere le loro invenzioni con la community.
3 problemi da risolvere
Come spiega su Kickstarter Bethany spera di riuscire a cogliere “ben tre piccioni con una fava”. Aiutare i bambini a muoversi di più (dovrebbero farlo per 60 minuti, mentre la media in UK è appena di 20). E poi risolvere il gap nell’educazione informatica, secondo un sondaggio sempre in UK il 76% delle ragazze non sono interessate alla “creatività digitale”. E infine legare l’apprendimento della tecnologia alla possibilità di creare oggetti, per aumentare così l’interesse degli studenti verso l’hitech.