L’Unicode Consortium ha approvato 56 nuove emoji, tra faccine, espressioni, cibi e animali
La ragazzina di 15 anni che qualche tempo fa aveva inviato la sua proposta di creare una emoji con il velo all’Unicode Consortium ora sarà soddisfatta. Il 149esimo meeting del Consorzio che sceglie grafiche e temi per nuove “faccine” da caricare sui nostri smartphone si è chiuso con la creazione di ben 56 nuove emoji, tra cui, appunto, quella col velo.
Rayouf, 15 anni, berlinese originaria dell’Arabia Saudita, non si sentiva rappresentata dagli emoji che erano disponibili nella chat, perché non riusciva a trovarne nessuno che le assomigliasse. Ora può essere felice, perché oltre alla figurina della ragazza con capo velato troverà anche il semplice “accessorio”, ovvero lo hijab. L’Unicode Consortium raccoglie nel tempo tutte le proposte per nuovi emoji che gli utenti possono avanzare e annualmente sceglie quali grafiche inserire nell’aggiornamento.
Le nuove faccine saranno 36 e coprono una gamma di espressioni ancora più ampia. Oltre alla ragazza con velo c’è anche una mamma che allatta al seno il suo bambino, una persona con l’indice vicino alla bocca in segno di “silenzio” e l’emoji che ha appena avuto un’idea, con la lampadina accesa in testa. Poi possiamo trovare la faccina “emo” con il ciuffo di capelli che copre un occhio, e quella con la testa che sta per esplodere. Tanti anche i nuovi cibi, tra cui il sandwich e il pretzel.
Anche se sono state approvate, queste nuove emoji potrebbero metterci qualche tempo per arrivare sul nostro telefono: di solito vengono inserite quando facciamo l’aggiornamento del sistema operativo.
