Parte oggi su Ischool una nuova rubrica curata da Valentino Magliaro. Ogni settimana ci parlerà di ragazzi e ragazze che lavorano con il digital e che vale la pena seguire. Iniziamo da Veronica speaker radiofonica e anche membro del Digital team della Juventus
Ogni persona che incontri ha una storia che vale la pena essere raccontata.
Oggi vi parlo di Veronica Zanchi, speaker radiofonica e anche membro del Digital team della Juventus.
Chi è Veronica Zanchi?
La domanda più semplice da formulare la più difficile da rispondere.
Ti direi che Veronica è una Torinese amante dei viaggi e atleta di sport improbabili, tra le ultime sperimentazioni le Spartan Race e il Lacrosse.
Tendo a sperimentare cose nuove, e nel mentre al lavoro a tempo pieno faccio la speaker radiofonica da ormai 4 anni, e ho in serbo nuovi progetti in radio e su web.
Rapita dal mondo digitale già da piccola, ho iniziato ad utilizzare il computer già prima della Tv;
ai miei genitori non piaceva passassi troppo tempo davanti alla tv ed io prendevo confidenza con il PC di mio padre, un ARMSTRAD 1985 che per entrare in ogni programma dovevo scrivere delle (semplici) stringhe di codice.
Da questo “divieto” per la tv nasce la mia passione per il Digital ed il computer.
Studio prima Marketing all’Università di Torino dove di digital si parlava poco a livello didattico, ma ho iniziato a seguire workshop e corsi online per conto mio, arricchendo le mie conoscenze con un’esperienza di studio a Parigi per poi entrare nel mondo del lavoro 3 anni fa.
Ami la tecnologia, conduci un programma radiofonico e corri le Spartan Race. Passione nel far quello che piace o una vera vocazione verso qualcosa di nuovo?
Per passione della tecnologia, ho scelto di prendere parte a tante iniziative e progetti come il TEDxTorino, la community GDG (Google Developers Group) di Torino, le Web Radio e il Ladies Wines and Design per l’empowerment femminile, tema a me molto caro.
Lo faccio per entrare in un mondo diverso dal mio quotidiano e sviluppare la mia parte creativa, fare innovazione.
Alla base di tutto penso che attraverso la tecnologia si possano fare tante cose belle per gli altri e sono felice di dare il mio piccolo contributo alla società
Hai un obiettivo preciso in testa?
Devo ancora capirlo, di solito quando raggiungo un nuovo obiettivo ne nasce immediatamente uno nuovo.
Le ambizioni sono a breve tempo!
Di sicuro vorrei crescere professionalmente, conoscere persone e le loro storie, e leggere e crescere introspettivamente come essere umano.
Nel mio piccolo voglio fare la differenza, lo sto cercando di fare con la radio, raccontando storie di persone e con l’obiettivo di far avvicinare le persone alla tecnologia, creando una rete di positività e crescita da cui dove tutti possono beneficiare.
Qual è il tuo rapporto con le persone che incontri e che non conosci?
Con le persone che incontro la prima volta sono molto estroversa. Una caratteristica che ha preso forma dall’esperienza di vita negli USA durante il liceo, avuta in un’età in cui è facile ancora essere contaminati, e che mi ha arricchita molto.
Mi sono portata dietro il loro forte senso di comunità e solidarietà verso il prossimo, per questo il mio è un atteggiamento molto propositivo, cerco di essere disponibile per parlare ed esserci con chi cerca suggerimenti per nuove idee e come realizzarle.
Vorrei passasse il mio atteggiamento positivo, anche con chi non conosco.
Ami il tuo lavoro e lo racconti sempre. Perché?
Lavorare nel digital marketing oggi è incredibile perché è mutevole, dinamico,
ha moltissime sfaccettature ed è applicabile a qualsiasi cosa.
Siamo nell’era del contenuto, quello che mi impegna e mi stimola di più è trovare il modo migliore per coinvolgere le persone creando legami, legami emozionali attraverso un coinvolgimento.
Il mio compito è colpire positivamente le persone attraverso i messaggi che veicoliamo.
Da 3 anni faccio parte del Digital Team di Juventus Football Club dove sto consolidando le mie conoscenze digitali.
Cosa ti ispira?
Mi ispira ascoltare le storie delle persone che cercano di contribuire in modo positivo a qualche progetto o qualcuno, le persone altruiste perché trasmettono adrenalina, è stimolante sentirle parlare ed è un insieme di sensazioni positive.
Mi lascio ispirare dai miei viaggi, dalla musica e dallo sport, le mie passioni mi generano una carica inimmaginabile.
Valentino Magliaro 25 anni, Public Relations Manager del Gruppo Spaggiari Parma e coordinatore del Talent Board di Fondazione HExMa, è stato selezionato tra i Civic Leader nel Mondo dal 44° Presidente Usa, Barack Obama, in occasione del primo Summit Internazionale di Obama Foundation