Fino al 25 ottobre saranno coinvolti 1500 alunni e studenti in tante attività gratuite all’Opificio Golinelli. Nell’organizzazione c’è anche l’omonima Fondazione
Nulla è complicato, se lo si impara fin da piccoli. A Bologna è stata inaugurata ieri, lunedì 8 ottobre, e si concluderà giovedì 25 ottobre dopo una lunga serie di appuntamenti la Digital Week 2018. Il programma è rivolto alle scuole d’infanzia, primarie e secondarie, e coinvolgerà oltre 1500 alunni da 25 istituti in attività gratuite di coding e sviluppo. I più grandi si metteranno alla prova con la programmazione di gadget intelligenti e droni, mentre i bambini dai 3 ai 6 anni muoveranno i primi passi nel mondo della robotica. Ad organizzare questa iniziativa sono YOOX NET-A-PORTER GROUP (YNAP) e Fondazione Golinelli che ospiteranno tutti workshop all’interno dell’Opificio Golinelli. Il programma della manifestazione è disponibile online.
L’iniziativa bolognese per il mese di ottobre è il contributo di YOOX NET-A-PORTER GROUP (YNAP) – il leader globale nel luxury fashion ecommerce – e Fondazione Golinelli all’Eu Code Week, in corso fino al 21 ottobre in tutta Europa e pensata per diffondere le potenzialità del coding e della creatività in ambito tecnologico. L’evento contenitore a livello internazionale rientra nel programma della Digital Skills & Jobs Coalition della Commissione Europea, di cui YNAP fa parte e che ad oggi ha già formato quasi 11 milioni di persone.
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Ada Lovelace e le donne nelle STEM
Tra i temi della Digital Week messi in rilievo, YOOX NET-A-PORTER GROUP ha dedicato la giornata di oggi, 9 ottobre, al grande contributo delle donne nel mondo del coding. In occasione dell’Ada Lovelace Day, celebrazione internazionale dedicata all’eccellenza femminile nelle Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica (STEM), YNAP ha organizzato mini workshop e attività dedicate a promuovere la diffusione della cultura digitale soprattutto tra le giovani alunne e studentesse. La giornata è dedicata ad Ada Lovelace, soprannominata “incantatrice dei numeri” e madre dell’informatica, riconosciuta a livello internazionale come simbolo per tutte le donne che scelgono la strada della scienza e della tecnologia.