Conte: “Davanti abbiamo un negoziato molto difficile. La crisi è di portata epocale: se non rispondiamo subito rischiamo tutto”
“Proviamo grande amicizia e affetto per gli italiani. Non dimentichiamo il disastro umanitario e vogliamo superare la crisi economica e sociale che potrebbe portare. Noi non dimentichiamo come gli italiani hanno affrontato il Coronavirus, non dimentichiamo le loro canzoni dai balconi”. Lo ha detto la cancelliera Angela Merkel, al termine del colloquio – durato più di un’ora, con il premier Giuseppe Conte. “Se l’Unione europea si disfa, sarà un male anche per noi, lo dico a tutti, anche ai tedeschi”.
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“Non so – ha continuato Merkel – se venerdì o sabato arriveremo a un accordo sul Next Generation Eu, ma noi e l’Italia lavoreremo in tal senso anche perché abbiamo le stesse idee sul contenuto del Recovery Fund”.
La cancelliera tedesca Angela Merkel
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Conte: “Risposta sia tempestiva”
“Oggi chiudo qui in Germania il mio tour europeo prima del Consiglio di venerdì. Qui siamo di fronte a un negoziato molto difficile di estrema importanza, storico. La crisi – ha sottolineato Conte – coinvolge tutti e non è imputabile all’agire di nessuno Stato e ci proietta verso una recessione dalla portata storica. Commissione e Banca Centrale si sono rivelate all’altezza della sfida, adesso tocca ai Ventisette capi di Stato e di governo dimostrare altrettanto. Serve una risposta adeguata e tempestiva”.
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte
“Abbiamo avviato un piano di rilancio – ha poi aggiunto Conte – del tutto in linea con le politiche europee, puntando sul digitale, sul green, sulla sburocratizzazione e la rapidità della giustizia. Questo è il tempo della solidarietà, non dividiamoci su divisioni nazionalistiche: l’Europa deve offrire soluzioni, non paure, quello – ha detto il premier con una non piccola dose di polemica rivolta tanto ai Frugal Four quanto all’opposizione in patria – lo lasciamo ai partiti sovranisti”.
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e la cancelliera tedesca Angela Merkel