La startup basata a Palermo ha sviluppato un software online che permette di scrivere un inglese impeccabile grazie a un database con milioni di frasi corrette e un algoritmo proprietario
Ludwig, piattaforma per scrivere correttamente in inglese, ha vinto a Roma la finale di .itCup Registro 2017, la competizione per startup organizzata e promossa dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dedicata ai progetti d’impresa nel settore ICT. A Ludwig è andato il premio SanFranciscoDreaming: un viaggio in Silicon Valley e la possibilità di frequentare la Startup School di Mind The Bridge. . Ludwig è un motore di ricerca linguistico che aiuta a scrivere correttamente in inglese, utilizzando i siti web redatti in lingua e utilizzandoli come corpus a cui attingere per fornire agli utenti il suggerimento giusto. Ludwig è un progetto nato a luglio 2014 a Palermo da un gruppo di under 35 siciliani, tra cui Antonio Rotolo, archeologo e ricercatore universitario e Roberta Pellegrino, entrambi presenti alla competition nella sede del CNR.
30 anni di punto .it
Il premio è stato offerto dalla Fondazione Denoth (ente no profit dedicato alla memoria dello scienziato Franco Denoth, a lungo responsabile di Registro .it) e da Fatture in Cloud, vincitrice dell’edizione 2014 della .itCup del Registro.it, poi acquisita dal gruppo Teamsystem, una delle più note startup degli ultimi anni. L’edizione 2017 di .itCup Registro (la sesta) coincide quest’anno con il trentesimo anniversario del primo nome a dominio .it, registrato il 23 dicembre 1987 al Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa, che gestisce tuttora, tramite il servizio registro.it, l’anagrafe dei domini Internet italiani.
Gli altri 5 progetti in finale
Sei in tutto i progetti selezionati per la finale (110 le candidature). Oltre al vincitore, anche EasyTaxAssistant, Smartraining System, Glitch Factory, Pharmercure e NoonCare. Ad aprire la competition, è stato ieri pomeriggio Daniele Pace, ceo di EasyTaxAssistant, applicazione per dispositivi Mobile, gratuita, che permette a lavoratori dipendenti e liberi professionisti di gestire i propri adempimenti fiscali. A seguire Iolanda Iacono di Glitch Factory (spin off dell’Università di Siena, basato ad Arezzo) ha presentato SqueezeMe, cover interattiva per tablet dotata di sensori. Con una pressione delle dita si possono utilizzare le funzionalità del tablet in modo intuitivo e immediato. Andrea Alessandri ha spiegato poi i dettagli di NoonCare, soluzioni di assistenza per i propri cari. Mentre Maurizio Campia ha raccontato Pharmercure, startup che offre diversi servizi ICT mirati a migliorare il sistema di distribuzione dei farmaci (come la ricarica intelligente dei prodotti necessari alle cure di persone anziane e malati cronici), così da garantire la continua disponibilità degli stessi al domicilio dei pazienti. A chiudere i pitch, Gaspare Vitta, ceo di SmarTrainingSystem, startup basata a Torino e accelerata da TreatBit, che ha l’obiettivo di portare l’Internet Of Things nelle palestre, applicando ai macchinari una serie di sensori che si interfacciano con i devices del centro sportivo, dei trainer e degli utenti.