Mamma M’Ama è la prima startup in Europa ad aver creato una linea di alimenti per lo svezzamento, che non hanno nulla a che vedere con gli omogeneizzati. E si comprano anche sul web
Metti tre mamme su un terrazzo che discutono su come stanno svezzando i propri figli. Tre mamme come tante, che lavorano, che non hanno tempo, ma ci tengono ad assicurare ai propri figli la migliore alimentazione possibile. Tre mamme che, guardando a ciò che offre la grande distribuzione in termini di cibo da svezzamento, vedono le stesse possibilità che avevano le loro, di mamme: omogeneizzati o cucina casalinga. Nel mezzo, il nulla. Queste tre mamme, in un pomeriggio assolato, decidono di creare Mamma M’Ama, una startup specializzata in pappe per lo svezzamento dedicate a bimbi dai 4 ai 36 mesi. A creare la prima azienda in Europa del settore sono state Sonia Matteoni, ex executive Chef in un famoso ristorante milanese e ora Responsabile produzione, Erica Della Bianca, ex manager in diverse startup del mondo digitale e appassionata food blogger, ora CEO di Mamma M’Ama, e Sonia Litrico, attrice teatrale e autrice di diversi format Tv e web per bambini, ora responsabile commerciale.
Pasti completi per lo svezzamento
“Abbiamo deciso di creare pasti completi per lo svezzamento, chiedendoci come mai non lo avesse mai fatto nessuno prima. Quando siamo partite alla ricerca dei fornitori per gli ingredienti e del laboratorio dove realizzarli come volevamo noi, abbiamo capito perché”. Sonia Litrico ripercorre con noi i primi passi che Mamma M’Ama ha compiuto dall’ottobre 2015 fino ad oggi, con un capitale sociale di 13 mila euro. L’idea era bella e aveva mercato, ma la prima difficoltà da affrontare è stata cercare i fornitori di alimenti biologici e rispondenti alla regolamentazione ADAP. Infatti, se negli alimenti biologici non si deve superare lo 0,01 mg/kg per qualsiasi singolo pesticida, negli alimenti certificati ADAP non si tollera nemmeno quella quantità. “Trovati i fornitori, siamo andati in cerca di un laboratorio che ci offrisse una produzione artigianale associata alla sicurezza industriale: noi non volevamo ad esempio che le nostre pappe fossero preparate con il brodo granulare. Volevamo che il brodo usato fosse quello vero, quello preparato dalle nostre mamme”, spiega la responsabile commerciale di Mamma M’Ama.
La preparazione delle ricette
Trovati gli ingredienti e il laboratorio, è iniziato il vero processo creativo: la preparazione delle ricette. Con una chef a bordo, la squadra di Mamma M’Ama partiva avvantaggiata, ma le tre imprenditrici non si sono fermate qui: “Abbiamo coinvolto pediatri, nutrizionisti, tecnici alimentari, persino Davide Valsecchi, lo chef pescivendolo che ci ha fatto scoprire che lo storione è il pesce più incontaminato al mondo”. Le pappe di Mamma M’Ama non sono liofilizzate. Non le troverete a scaffale, ma nel banco frigo. Non ci sono ingredienti da aggiungere, vanno solo scaldate. “Abbiamo puntato alla comodità e alla sicurezza, e ci siamo ripromesse che non avremmo mai prodotto nulla che non daremmo ai nostri figli“, spiega Litrico. Per questo hanno scelto anche un packaging in plastica che garantisse l’incorruttibilità degli alimenti.
Primo round di funding
Per capire di essere sulla strada giusta, le tre socie hanno intervistato diverse mamme all’uscita degli asili. Davanti al loro entusiasmo hanno capito che c’era un mercato che aspettava i loro prodotti. “Durante questa fase abbiamo riscontrato che l’89% dei bambini gradivano la pappa e soprattutto il 72% la finivano”, ricorda Litrico. Grazie a un primo round di funding, Mamma M’Ama ha conquistato Voltan Way che è entrata in società, acquistando il 22% delle quote azionarie. Oggi c’è fermento, diversi investitori ruotano intorno a questa realtà ancora unica in Europa, che intanto ha anche lanciato il suo eCommerce. “Il delivery è un’altra risorsa a disposizione delle mamme che durante lo svezzamento del proprio bambino devono tornare al lavoro. Conquistata la fiducia del cliente, mi faccio arrivare le pappe di Mamma M’Ama a casa: è questo l’obiettivo che vogliamo raggiungere”. E sorpresa: a ordinare le pappe sono i papà. “Durante i nostri incontri, spieghiamo il progetto e scopriamo che molti papà sono curiosi, fanno domande”.
Comprare Mamma M’Ama sul web
Le pappe Mamma M’Ama si possono acquistare sul web e nei banchi frigo dei supermercati Coop in Lombardia (e prossimamente saranno anche in Liguria, Piemonte e Toscana – per tutti gli altri punti vendita leggi qui), ma è possibile anche ordinarle via Amazon Prime Now e l’e-commerce Mamma M’Ama. “Per il futuro vorremmo ampliare le nostre ricette (al momento ce ne sono 5, tra cui le Pappe della Buonanotte), ma più di tutto lavoreremo per far cambiare mentalità alle mamme“, perché quando una donna ti dice “Io le pappe le faccio in casa, uso l’omogeneizzato”, significa che qualcosa ancora non va e non solo per colpa di ciò che non si trova nel banco frigo.