Da quest’anno non è più previsto il bonus Neet e l’incentivo per l’occupazione di under 36 ma sono in vigore nuove misure agevolative
Per le aziende che durante quest’anno assumeranno giovani under30 che non sono mai stati occupati in modo stabile e over50 disoccupati da più di 12 mesi sono previste delle misure agevolative. Da quest’anno non è più in vigore, invece, il bonus Neet e l’incentivo previsto per l’occupazione dei giovani under 36. Scopriamo a quanto ammontano le agevolazioni previste.
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Le agevolazioni per le aziende
Le agevolazioni per le aziende consistono in un esonero per 36 mesi del 50% della contribuzione datoriale, fino a un limite massimo annuo di 3.000 euro, per la stabilizzazione di contratti a termine e assunzioni a tempo indeterminato. Per quanto riguarda le assunzioni effettuate dal 1° gennaio 2013 di lavoratori con almeno 50 anni di età (che siano uomini o donne), disoccupati da 12 mesi, è previsto il riconoscimento di uno sgravio del 50% dei contributi dovuti dal datore di lavoro. Gli sgravi durano 12 mesi in caso di assunzione a termine, anche in somministrazione, e 18 mesi per il tempo indeterminato o per la trasformazione di un precedente contratto a termine in indeterminato. Per l’anno in corso, il decreto legislativo 216/2023 ha introdotto una deduzione del 20% (che si aggiunge a quella ordinaria del 100%), dal reddito Irpef o Ires, destinata a professionisti e imprese, del costo relativo all’incremento occupazionale realizzato nel 2024 rispetto al valore medio del 2023. Nei casi in cui vengano assunti lavoratori svantaggiati (appartenenti a una delle categorie elencate nell’allegato 1 del decreto 216/2023), l’abbattimento del reddito sarà più elevato e calcolato con coefficienti di maggiorazione da definire, che potrà arrivare fino al 10% in più.