Un gruppo di bambini su un isola. Non siamo in una riedizione de Il Signore delle mosche, ma al cospetto di un builder game dai toni decisamente meno pessimistici rispetto all’umanità e ai suoi destini. Ikonei Island: An Earthlock Adventure, sviluppato da Snowcastle Games, è una proposta indirizzata soprattutto a chi ama il genere di videogiochi in cui bisogna organizzare gli spazi, costruire e tenere sott’occhio le risorse.
La recensione di Ikonei Island: An Earthlock Adventure
Disponibile su PlayStation, Xbox e Steam (e presto anche su Nintendo Switch), Ikonei Island: An Earthlock Adventure è un viaggio in un mondo magico, all’interno di un’isola ricca di angoli da esplorare, oltre che di animali e personaggi da incontrare e conoscere. Con una visuale isometrica, il gamer ha la possibilità di governare vari avatar, conoscendone le abilità.
Leggi anche: Sephonie, biologi acrobati alla scoperta di un’isola misteriosa
Oltre al crafting ci sarà anche spazio per missioni in varie parti della mappa, come ad esempio liberare animali in trappola. Uno degli aspetti del titolo che spiccano è senz’altro la cura nella direzione artistica che ha permesso di realizzare un bestiario composto da moltissime creature magiche. La schermata è tutto sommato pulita e intuitiva: è sempre importante aver sott’occhio gli strumenti necessari ai vari lavori.
Ci saranno fasi più concitate, in cui sarà opportuno respingere minacce, ma ci teniamo a sottolineare che l’impianto del gameplay è più legato a un’operatività sul campo, in cui bisogna svolgere molte missioni. A livello grafico Ikonei Island: An Earthlock Adventure è senz’altro piacevole da vedere, con texture che accolgono il gamer in un mondo cartoon accogliente.