Guerra dei cent’anni. In che periodo storico siamo? Tranquilli, non è un’interrogazione e se sbagliate non siete comunque un ministro della Cultura colto impreparato sulla propria materia di competenza. Heads Will Roll: Reforged, titolo RPG sviluppato dalla software house russa 1917 Studios, è disponibile su Steam con un’avventura graficamente niente male, che condurrà i gamer più appassionati di epoca medievale in un viaggio spietato, tra relazioni, intrighi e combattimenti. Dobbiamo dirlo: è anche una valida occasione per imparare qualcosa di nuovo…
Heads Will Roll: Reforged, la recensione
Quel che funziona in Heads Will Roll: Reforged è senz’altro la caratterizzazione estetica dei personaggi. Il videogioco ha sì una forte impostazione da GDR, ma comprende anche lunghe sessioni di dialoghi e lettura, come una visual novel da sfogliare. Il protagonista è un uomo qualunque, carne da macello pronta a essere spedita sul campo di battaglia.
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Per farsi strada in questo mondo di guerre e violenza, bisogna sgomitare e compiere le scelte giuste. Basta però avviare Heads Will Roll: Reforged per rendersi conto di quanti compromessi siano stati fatti con l’interfaccia. Se i fondali e i personaggi sono comunque discreti, con picchi niente male per quanto riguarda i tratti estetici delle persone, non si può certo dire lo stesso per comandi e altre specifiche che compaiono a schermata.
La storia di Heads Will Roll: Reforged non è lineare e dunque il gamer ha di fronte un ampio spettro di sviluppi narrativi da scoprire in base alle proprie scelte. Il combattimento, per quanto terribilmente statico, risulta essere ben strutturato con armi, scudi e altri elementi da potenziare ed equipaggiare.
