«Quando ho cominciato l’università mi son trovata di fronte a due strade: fare il percorso che avevo in mente e dunque studiare per diventare manager; oppure seguire la mia passione per il teatro. Ero talmente indecisa che ho deciso di imboccarle entrambe». Giulia Lapertosa, classe 1991, nata a Bari, è la Co-founder e Project leader di Carriere.it, piattaforma che offre corsi di formazione sul digitale tramite abbonamento. Prosegue il nostro percorso editoriale con alcune delle protagoniste che saliranno sul palco il 3 aprile a Bari per il nuovo evento di Unstoppable Women.
Unstobbable Women: il 3 aprile a Bari | Prendi i biglietti
Giulia Lapertosa. Entriamo nel personaggio
La storia di Lapertosa racconta di un’imprenditrice che ha fatto tesoro di un’esperienza in particolare, quella del teatro. Mentre frequentava a Roma il corso di laurea in Marketing ha infatti deciso di iscriversi a un’accademia, cimentandosi con le fatiche di un’attrice, tra copioni, dizione e capacità di interpretare i ruoli. «È stato difficile, ma mi ha settato la mente».
I percorsi professionali e umani delle Unstoppable Women spesso rompono canoni o luoghi comuni legati a un presunto modo corretto di crescere. Lapertosa, ad esempio, non ha voluto concentrarsi soltanto sull’università, ma sfruttare il tempo a disposizione per fare un qualcosa che le piaceva e che le sarebbe servito negli anni a venire.
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«Il teatro costringe le persone a mettersi a nudo. Quando sali su un palco e hai una platea che ti guarda tutto quello che non hai risolto con te stesso viene fuori. È una forma potentissima di psicoterapia. Emergono limiti, esagerazioni. Capisci quello che devi accentuare e quello che invece dovresti limitare».
Sembrerà banale, ma qualche anno di teatro potrebbe bastare per eseguire pitch senza troppa timidezza, svelando il proprio lato più autentico. «Ero una ragazza timidissima: quell’esperienza mi ha permesso di rafforzare autostima e carattere». Tra le speaker dell’evento in programma a Bari il 3 aprile, Giulia Lapertosa ha abbandonato il teatro prima di proseguire con la magistrale, durante la quale il corso di comunicazione corporate l’ha colpita a tal punto da farsi notare dalla professoressa.
«Parliamo di una persona che è diventata la mia mentore. Ho cercato in tutti i modi di farmi notare. Così quando ha aperto la sua società di consulenza sono stata la prima che ha assunto». Della serie: la fortuna è cieca, ma è fondamentale diventare artefici del proprio percorso. Gli anni nel mondo del comunicazione corporate sono stati formativi, accompagnati anche dal coordinamento di alcune cattedre alla Sapienza di Roma.
«Avevo perso il mio perché»
La formazione, abitudine fondamentale nel mondo del lavoro, sarebbe diventata un elemento centrale nella sua avventura in Carriere.it. La pandemia, come in molte altre storie che abbiamo raccontato in questi anni, ha generato una sterzata al percorso professionale di Giulia Lapertosa. «Stavo facendo un percorso di carriera importante, ma avevo perso il mio perché. Mi mancava l’impatto reale di quel che facevo. Mi sono così lanciata con Carriere.it. Ho dato le dimissioni: volevo unire i puntini».
In Puglia StartupItalia affronterà la questione delle competenze, dell’occupazione femminile e del valore creato in questa Regione. Giulia Lapertosa ci parlerà della propria esperienza, raccontando di una piattaforma che su abbonamento annuale offre agli iscritti oltre 70 videocorsi su alcune delle skill più ricercate nel mercato del lavoro. «Sui miei profili social mi occupo di lotta al gender gap: è una battaglia quotidiana».