Quest’anno il programma sull’empowerment femminile accetterà (anche) le startup a guida maschile. Candidature fino al 30 giugno
Cartier continua a spingere l’acceleratore sull’inclusione femminile. La maison francese del gruppo Richemont ha appena aperto le iscrizioni per l’edizione 2023 del Cwi-Cartier women’s initiative. Si tratta del programma annuale di imprenditoria internazionale che mira a promuovere il cambiamento attraverso il potenziamento delle donne imprenditrici.
Ma quest’anno grande novità, per l’edizione 2023 potranno partecipare anche le startup a guida maschile. Accanto al Science&Technology Pioneer Award viene istituito un riconoscimento Diversity, Equity&Inclusion aperto anche agli imprenditori uomini con lo scopo di incoraggiare soluzioni imprenditoriali pensate per colmare i divari di accesso e opportunità di quelle comunità che sono state sottorappresentate. Si tratta della prima volta che il programma ammette figure maschili. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 giugno.
Il programma 2023
I premiati, suddivisi per regioni e tematiche, verranno comunicati nell’aprile 2023. Alle vincitrici del primo posto andranno 100mila dollari, 60mila per il secondo e 30mila per il terzo. Oltre al capitale economico le persone che entreranno nella shortlist avranno accesso a un capitale umano, con training personali e workshop di gruppo, e a un capitale sociale fatto di contatti e visibilità.
“Le donne imprenditrici sono il motore della crescita economica e dell’impatto sociale e ambientale, ma si trovano ancora di fronte a barriere impressionanti”, ha spiegato Wingee Sampaio, global program director del Cwi. “Tramite la Cartier women’s initiative, ci auguriamo di poter promuovere il cambiamento dando potere alle donne imprenditrici, fornendo loro un sostegno finanziario, sociale e di capitale umano. Per la prossima edizione, aumenteremo la profondità del nostro programma introducendo due nuove categorie regionali: Africa francofona subsahariana e Oceania, oltre a un nuovo premio per la diversità, l’equità e l’inclusione, per incoraggiare soluzioni imprenditoriali per colmare le lacune in termini di accesso, risultati o opportunità per le comunità meno rappresentate”.
L’iniziativa, dal 2006, ha supportato 262 donne provenienti da 62 Paesi diversi, assegnando un totale di 6.440.000 dollari in premi per sostenere le loro imprese.