Nei giorni scorsi si è verificata la tempesta solare più imponente degli ultimi vent’anni. Il fenomeno, dovuto a una quantità maggiore rispetto al solito di particelle che provengono dal Sole, ha generato in varie parti del mondo aurore boreali. Come evidenzia il Post, la National Oceanic and Atmospheric Administration americana ha classificato questa tempesta geomagnetica come di grado estremo. Al netto della bellezza delle immagini circolate sui social, la situazione ha messo in gravi difficoltà molti agricoltori che utilizzano nelle proprie aziende strumenti tecnologici come quelli basati sul GPS e satelliti.
L’agritech scottato dalla tempesta solare
La notizia è stata rilanciata da 404media, che ha raccolto alcune testimonianza di agricoltori negli Stati Uniti. Trattori moderni, che operano nell’ambito dell’agricoltura di precisione, hanno riscontrato problemi di funzionamento, evidenziando dunque una falla non da poco per quanto riguarda l’operatività dei sistemi.
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Il disagio ha costretto le aziende a fermarsi momentaneamente, peraltro nel periodo di semina. Il rischio è che affidarsi a tecnologie di precisione sottoposte allo stress della tempesta solare possa creare danni sui campi in vista della raccolta. I problemi non riguardano soltanto l’agritech: il fenomeno ha messo a dura prova anche i satelliti di Starlink, la divisione di SpaceX che fornisce internet dallo spazio.