Zoox, la società specializzata nella tecnologia di guida autonoma, è sotto indagine negli Stati Uniti a seguito di due incidenti, fortunatamente non gravi, che hanno coinvolto modelli Toyota Highlander. La National Highway Traffic Safety Administration ha scelto di procedere ad alcune verifiche in merito alla sicurezza del software sviluppato dall’ex startup acquisita da Amazon nel 2020 per 1,2 miliardi di dollari. Come riporta Business Insider, in entrambi i casi le self driving car hanno urtato contro dei motociclisti dopo una brusca frenata.
Zoox, un’altra crisi per l’auto elettrica
Si tratta dell’ennesima notizia negativa che riguarda aziende legate alla guida autonoma. Tecnologia di frontiera, pensata per rivoluzionare la mobilità nelle città, ha subìto numerosi rinvii nel corso degli anni. Cruise, tra le realtà leader del settore fino al 2023 e controllata da General Motors, è in crisi da mesi a seguito del ritiro della licenza a San Francisco a seguito di un incidente.
Non se la passa meglio Tesla, il cui Autopilot è sotto indagine con la National Highway Traffic Safety Administration che intende far luce sulla sicurezza della tecnologia della multinazionale di Musk. E la lista continua: nelle scorse ore la joint venture Motional, nata da un investimento di Hyundai e Aptiv, ha annunciato il licenziamento di 550 persone.
Eppur si muove…
Queste sono alcune delle principali notizie che non trasmettono affatto ottimismo rispetto all’ipotesi di una rapida espansione della tecnologia. D’altra parte ci sono aziende che stanno crescendo e raccogliendo capitali: Wayve, scaleup UK, ha appena raccolto 1 miliardo di dollari (è il più grande round sull’AI mai registrato in Gran Bretagna); la cinese Momenta studia poi l’IPO negli USA, dove intanto la sussidiaria di Alphabet Waymo sta accelerando per guadagnare terreno rispetto a Cruise e altri competitor.