Nella giornata del World Password Day, ricorrenza mondiale che ha l’obiettivo di promuove alcune best practice in materia di sicurezza, riassumiamo una lista di 10 consigli da seguire per proteggersi da eventuali attacchi informatici. Come è noto, avere una protezione digitale che risponda a una serie di requisiti chiave è fondamentale per sentirsi al sicuro. Scopriamo come rendere ancora meno vulnerabili i nostri accessi e account.
Leggi anche: Ecco quali sono le password più hackerate da non usare mai
Password, gli errori da non fare
Tra gli errori più comuni che si commettono c’è quello di utilizzare lo stesso codice di accesso per tutti i propri account. Una survey online di Google ha rilevato che almeno il 65% delle persone utilizza le stesse su più siti, se non addirittura su tutti. Un comportamento che rende vulnerabili siti e account. Secondo il Verizon Data Leak Investigations Report, le password compromesse sono responsabili dell’81% delle fughe di dati legate ad attività criminali.
10 consigli per proteggersi
Quando si sceglie una password si dovrebbe, dunque, rispondere a una serie di requisiti per limitare la violazione dei propri account. Tra questi:
- Non utilizzare lettere e numeri in sequenza (ad esempio, qwerty, abcde, 12345, asdf). Sono troppo comuni e facilmente indovinabili;
- Mai usare la data di nascita. È facile da ricordare, ma semplifica anche il lavoro di un criminale, soprattutto se questa informazione è disponibile online;
- Combinare lettere, numeri e simboli (es. $, %, !) per formare un codice di almeno otto caratteri. La presenza di combinazioni apparentemente casuali renderà la password più difficile da decifrare;
- Evitare di utilizzare il proprio nome. Fortunatamente, alcuni siti web sono in grado di rilevarlo e di impedirne l’uso;
- Non inserire informazioni personali, perché i cyber-criminali possono trovarle online;
- Evitare di usare codici troppo comuni, come P@$$w0rd, password, 1234567890, ioveyou, ecc;
- Non riutilizzare le stesse già usate in precedenze;
- Preferire la combinazione di più parole in una lunga stringa di caratteri (es: ombrelloinspiaggiapiove, sottoacetoacaso). È importante aggiungere anche numeri e simboli;
- Evitare di cambiare un solo carattere ogni volta che si aggiorna (es: MyG@laxyPassw0rd01, MyG@laxyPassw0rd02, MyG@laxyPassw0rd03);
- Utilizzare un generatore e un gestore di password. Non scriverle su quaderni o su foglietti adesivi.