Su Marte già ci siamo, grazie ai rover. La sfida è capire che condizioni dovranno affrontare gli astronauti quando, in futuro, raggiungeranno il pianeta rosso (dopo sei mesi di viaggio circa, in condizioni ottimali). La NASA sta testando i più preparati e di recente ha aperto le candidature per valutare la resistenza umana all’interno di un habitat marziano realizzato in un laboratorio, dove gli ambienti sono stati modellati grazie a stampanti 3D. Gli ammessi dovranno trascorrervi un anno.
Dove ricreare un habitat marziano sulla Terra
Il Mars Dune Alpha – così si chiama l’habitat ricreato con condizioni simili a quelle di Marte – si trova a Houston, all’interno del Johnson Space Center della NASA. Si tratta della seconda missione Crew Health and Performance Exploration Analog (CHAPEA) e avrà inizio nella primavera del 2025. I candidati – occorre essere cittadini americani o residenti permanenti – dovranno inoltrare le application entro il 2 aprile 2024.
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Come si legge su Engadget i volontari saranno comunque retribuiti (al momento non si sa in che forma). Dal video che pubblichiamo qui sopra – in cui si ha modo di vedere la costruzione di questo laboratorio che ricrea l’habitat marziano – veniamo informati che la crew sarà composta da quattro membri selezionati, che vivranno e lavoreranno per un anno intero in uno spazio limitato, in condizioni tutt’altro che confortevoli.