Dall’azienda padovana Hybrid Reality un itinerario in VR nella Serenissima del X secolo
Con il lockdown abbiamo imparato che il digitale può comunque permetterci di viaggiare e di scoprire nuovi posti. La realtà virtuale è una delle tecnologia che si stanno affermando in diversi settori e anche quello turistico ne potrebbe beneficiare. Grazie all’attività di Hybrid Reality, azienda padovana che crea e sviluppa esperienze in VR progettando scenari per il Digital Heritage, è stato avviato il cantiere per scoprire la Venezia del X secolo in un’ottica inedita, ideale per chi vuole prepararsi alla visita vera e propria con un’esperienza tech che gli mostri da vicino cosa comportava, ad esempio, la costruzione di una gondola. Nel video che pubblichiamo qui sotto potete farvi un’idea.
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Venezia in realtà virtuale
Questa esperienza di Venezia in realtà virtuale è il frutto di un’opera incompiuta: il prodotto tech avrebbe dovuto essere tra i protagonista di una mostra in programma per marzo 2020, dal titolo “Venezia e Suzhou: Water cities along the silk roads“. L’emergenza coronavirus ha bloccato tutto, ma fortunatamente il progetto non è stato cancellato. «Come creatori di esperienze virtuali – ha detto Rosa Buson, CEO e cofounder Hybrid Reality – siamo contenti di aver avuto questa possibilità: sviluppare un’installazione in VR nata per massimizzare la fruibilità e la conoscenza di un contenuto storico e immateriale per sua stessa natura, quello cioè della tradizione costruttiva della gondola veneziana. Al visitatore è permesso di entrare fisicamente all’interno di uno squero e sperimentare direttamente le attività e le lavorazioni, trasformandolo da semplice spettatore passivo a effettivo protagonista interattivo».