Cool Skin è un dispositivo wearable ideato da tre studenti liceali catanesi. Può rilevare la temperatura dell’aria e della pelle e segnalare quando è stato raggiunto il limite massimo di esposizione ai raggi solari
Proteggerci dai raggi solari grazie a un braccialetto intelligente. È questo l’obiettivo di tre studenti liceali catanesi che, con il loro progetto, hanno vinto il concorso Impresa dei tuoi sogni 2017 promosso da Confindustria Giovani Catania. Sono Maria Roggio, ideatrice del progetto, Vincenzo Martino, che si è occupato di design e progettazione e Alessandro Fonti, programmatore. Il loro Cool Skin è un dispositivo wereable impermeabile e tarato sulla pelle di chi lo indossa. Munito di sensori, comunica tramite bluetooth e avverte chi lo indossa quando si è raggiunto il limite per l’esposizione al sole.
L’idea di tre studenti di Catania
Il lavoro dei tre studenti della classe V A Informatica dell’Istituto Tecnico Cannizzaro di Catania è stato coordinato dal prof. Giorgio Gallo. «Nell’idea che i ragazzi hanno elaborato, la loro azienda ha come finalità la realizzazione di beni utili al miglioramento e alla protezione della salute e del benessere delle persone», spiega il professore. Maria, Alessandro e Vincenzo oltre a ideare l’app, hanno fondato (su carta) un’impresa. Si chiama H&S – acronimo che sta per Health & Software – e Cool Skin è il loro primo dispositivo.
Evitare di stare troppe ore al sole
«Ci siamo orientati verso questo prodotto perché, secondo le ricerche che abbiamo fatto, nessun’altra azienda sembra avere immesso sul mercato un prodotto con queste finalità», spiegano i ragazzi. I dispositivi attualmente in commercio consentono di verificare battito cardiaco, temperatura, avanzamento dell’obiettivo di fitness. «Il nostro dispositivo accerterà invece le informazioni provenienti dalla pelle per evitare ustioni e insolazioni. È questo che fa la differenza», aggiungono. Il braccialetto dovrebbe funzionare in collegamento con un’app e avvisarci quando i raggi del sole cominciano a diventare molesti. Non appena il nostro smartphone riceverà dal braccialetto i dati riguardanti il monitoraggio della temperatura esterna e della pelle, attiverà una sveglia per farci interrompere l’esposizione al sole.
Le versioni di Cool Skin
I tre studenti hanno pensato di realizzare diverse versioni del loro braccialetto smart. Oltre a un modello base, CSSlim, dal costo contenuto e adatto ai clienti che non hanno esigenze particolari ci saranno il modello CSPro, con maggiori funzionalità e il CSYoung, indicato per un target giovane. Nessuno di questi dispositivi è stato ancora realizzato. «Stiamo sviluppando il progetto e valutando le varie possibilità per renderlo al meglio», spiega Martino. Dopo aver vinto il premio di Confindustria Catania, però, la Health & Software è a caccia di finanziatori. «Essendo informatici cerchiamo qualcuno che ci aiuti con la parte elettronica, oltre a un investitore disposto a mettere il prodotto sul mercato e produrlo su grande scala».