Questa notte il cielo offrirà un avvenimento emozionante e anche piuttosto raro. Ecco cosa fare per non perderselo
Almeno per una sera, sollevate il naso dal vostro smartphone e volgetelo all’insù. La volta stellata sta per esibirsi in uno spettacolo che merita di essere visto e, perché no, vissuto. Quindi niente foto, niente chat, niente selfie… niente tecnologia. Soltanto voi e il cielo per godere appieno dello spettacolo naturale che andrà in scena tra poche ore.
L’astrofisico Gianluca Masi in compagnia di Piero Angela
Guarda che (eclissi di) Luna!
Stiamo parlando dell’eclissi di Luna più lunga del secolo. Una super eclissi. «L’eclissi totale di Luna di domani è quella caratterizzata dalla fase totale più lunga per tutto il secolo corrente: il nostro satellite resterà completamente immerso nell’ombra terrestre per 103 minuti, davvero molti. In più, proprio domani il pianeta Marte si troverà all’opposizione al Sole, che identifica il momento favorevole alla sua osservazione, brillando luminosissimo a pochi gradi dalla Luna in eclissi: il Pianeta Rosso e a la Luna Rossa, un abbraccio non all’ordine del giorno» ha spiegato a StartupItalia! l’astrofisico Gianluca Masi.
I consigli dell’esperto per non perdersi l’eclissi di Luna
«La fase centrale dell’eclissi – prosegue Masi -, che inizierà alle ore 21:30 per terminare alle 23:13, la avremo alle ore 22:23. Al suo sorgere sull’Italia, al calar del Sole, la Luna sarà già stata baciata dall’ombra terrestre, che lascerà definitivamente il disco lunare alle ore 00:19 del 28 luglio». Se il cielo sarà sgombro di nubi, assicura l’astrofisico, l’evento «Sarà osservabile comodamente da tutta Italia, potendosi ammirare anche la presenza di Marte. Molti gli eventi organizzati nel nostro Paese. Uno tra tutti, emblematico: “La Notte della Luna Rossa e del Pianeta Rosso”, straordinario appuntamento presso il Foro Romano sul Palatino, organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Parco archeologico del Colosseo e dal Virtual Telescope Project. Da là, i due astri si mostreranno sospesi tra il Colosseo e l’Arco di Costantino, uno scenario unico al mondo».
L’astrofisico Gianluca Masi con l’astronauta Luca Parmitano
«Cercate un luogo privo di ostacoli verso sud-est, la direzione interessata dall’evento, visto che già al sorgere della Luna l’eclissi sarà in corso. Ammirare il tutto da un angolo suggestivo, che aggiunga il valore del luogo, renderà l’esperienza ancor più emozionante. Un telescopio potrà mostrare meglio il disco lunare eclissato, mentre esso sarà indispensabile per cogliere qualche dettaglio di Marte».
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In caso di pioggia c’è sempre il Virtual Telescope
Nel malaugurato caso in cui il meteo non collaborasse, allora sarete autorizzati a riprendere in mano i vostri smartphone. Potrete infatti godervi lo spettacolo in streaming tramite il sito del Virtual Telescope: «Come responsabile scientifico del Virtual Telescope Project – prosegue Masi – desidero ringraziare il dott. Paolo Masini, del Gabinetto del Ministro e la dottoressa Alfonsina Russo, direttore del Parco archeologico del Colosseo, per la straordinaria sinergia messa in campo nell’offrire questa preziosa opportunità presso il Foro Romano sul Palatino».
E non dimentichiamoci lo spettacolo marziano!
Ma la super eclissi di Luna non sarà il solo spettacolo offerto dalla volta stellata. Come ricorda Masi, infatti: «In questo periodo Marte si trova in condizioni ideali di visibilità, all’opposizione rispetto al Sole, come fa ogni due anni circa: in tale circostanza, il pianeta si osserva al meglio, per tutta la notte. Quella corrente, tuttavia, è una cosiddetta “grande opposizione”, poiché Marte è anche alla minima distanza dal Sole (perielio), dunque anche un po’ più vicino alla Terra, tanto che il suo disco appare un po’ più grande del solito. Ciò rende il Pianeta Rosso molto luminoso e vistoso. Anche per questo, lo spettacolo che esso offrirà con la Luna in eclissi sarà indimenticabile.».