La startup è partner del Gruppo TIM: “L’obiettivo è quello di imporci come piattaforma di riferimento nel settore, cercando di individuare e digitalizzare sempre di più le future necessità per gli addetti ai lavori”
Chi è abituato ad avere a che fare con l’organizzazione di eventi lo sa: una delle difficoltà maggiori è riuscire a tenere tutto sotto controllo. Dalla comunicazione, alla gestione delle sale, tutto può essere complicato. Ci hanno pensato i ragazzi di Social Extender che hanno puntato su una piattaforma che permette di creare, organizzare, gestire e amplificare ogni tipologia di evento, ottimizzandone il ciclo di vita e massimizzando la partecipazione degli utenti. Il suo punto di forza è l’estrema integrazione fra online e offline, che consente di “estendere” l’event experience. La startup è stata accelerata all’interno del programma di TIM WCAP.
Abbiamo chiesto a Carmine Esposito di raccontarci qualcosa di più sulla startup e sui prossimi obiettivi che si pone il team.
L’intervista
Di che cosa si occupa la tua startup?
La nostra startup opera nel settore del digital event management, un mercato in constante crescita in Italia e nel mondo. Grandi agenzie di eventi e multinazionali utilizzano la nostra soluzione per gestire l’intero ciclo di vita di un evento: dall’invio digitale degli inviti al controllo accessi. In particolare il nostro servizio permette di personalizzare l’evento attraverso siti web multilingua configurabili in pochi passi con l’aiuto di un builder, arricchire l’esperienza dei partecipanti durante l’evento con strumenti di event marketing come photobooth, survey e instant poll, tenere sotto controllo gli accessi all’evento tramite app. La piattaforma consente di ottenere statistiche sempre aggiornate su ogni evento, misurando le performance e visualizzando i risultati in tempo reale.
Perché avete deciso di puntare sulla vostra idea? Raccontaci la storia della tua startup e del tuo team
Il progetto è nato come spinoff della nostra azienda madre, Justbit, una digital factory specializzata nello sviluppo di soluzioni software. Negli anni, abbiamo supportato diverse grandi agenzie, brand e multinazionali nell’organizzazione di eventi e abbiamo capito che digitalizzare e rendere accessibili alla segreteria organizzativa molte attività su un’unica piattaforma è importante per l’efficacia e la buona riuscita di un evento. Siamo partiti dall’analisi dei bisogni comuni da gestire, ovvero la creazione di un sito per permettere la registrazione degli utenti, la gestione del controllo accessi, l’utilizzo di un’app per aumentare engagement e rimanere in contatto con i partecipanti, la necessità di creare una connessione tra evento offline e l’online tramite l’utilizzo di tool di event marketing e la possibilità di poter effetture delle analisi post evento grazie alle metriche acquisite tramite piattaforma.
Abbiamo condotto un’analisi con alcuni nostri clienti riguardo l’impatto di Social Exetender sull’organizzazione dei loro eventi e i risultati sono stati molto incoraggianti: diminuzione del 60% del tempo di accesso all’interno della location dell’evento, aumento del 40% del engagement grazie all’utilizzo di strumenti partecipativi come survey and instant poll e diminuzione del 55% dei tempi legati alle attività di recall per la conferma di partecipazione.
Possiamo contare su un team molto eterogeneo composto sia da figure tecniche, come Web & Mobile developer senior sia da profili con background legati al mondo dell’eventistica e della comunicazione digitale. Questo mix di professioni e competenze ci ha permesso di sviluppare una piattaforma stabile e scalabile (gestire eventi da 30.000 persone non è uno scherzo!) e avere la possibilità di comunicare e proporre la soluzione nel modo corretto e sui canali idonei.
Come ti vedi da qui a cinque anni?
Io e miei soci siamo determinati nel consolidare, nei prossimi anni, la nostra posizione del settore del digital event management. Possiamo contare su diverse partnership commerciali, sia in Italia, con TIM, Fiera Roma, Coni ed altri clienti importanti nel settore del lusso, del farmaceutico e dell’automotive, sia all’estero grazie ad un accordo con l’azienda che gestirà il ticketing dei prossimi mondiali di calcio in Russia. Tramite quest’ultima partnership abbiamo cominciato a vendere le nostre soluzioni a grandi organizzatori di eventi nell’area del sud est asiatico. L’obiettivo è quello di imporci come piattaforma di riferimento nel settore, cercando di individuare e digitalizzare sempre di più le future necessità per gli addetti ai lavori.
Quali vantaggi e opportunità ti ha dato la partnership con il gruppo TIM?
Lavorare con il gruppo TIM ci ha dato l’opportunità di comprendere meglio alcune necessità tipiche delle grandi organizzazioni: uno sguardo verticale sul mondo degli eventi aziendali che ci ha permesso di apportare alcune modifiche alla piattaforma e di introdurre nuovi tool che rispondessero a nuove esigenze. Inoltre non è da sottovalutare la possibilità di poter proporre la piattaforma ad altri clienti, potendo contare su case studies di livello, che ci permettono di vantare una competenza specifica in questo settore. Siamo molto contenti del lavoro che stiamo portando avanti con TIM perché ci permette di valutare quotidianamente quanto la nostra piattaforma riesca ad impattare positivamente su tutte le fasi di gestione della varie iniziative, aiutando concretamente le risorse umane della unità dedicate all’organizzazione degli eventi e ottimizzando costi e tempi.